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Avellino, appalti pilotati: arrestato il sindaco dimissionario Gianluca Festa

Pubblicato: 18/04/2024 09:11

Associazione a delinquere finalizzata a contro reati contro la pubblica amministrazione, corruzione, falso, depistaggio, rivelazione di segreti, peculato e induzione indebita a dare e promettere utilità. È questa l’accusa contestata dalla Procura di Avellino all’ex sindaco Gianluca Festa, che, da questa mattina, è in regime di detenzione domiciliare.
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Terremoto politico ad Avellino

Festa, ex Pd e poi sostenuto da liste civiche, s era dimesso il 26 marzo scorso su consiglio del proprio legale, proprio per non incorrere in ulteriori provvedimenti giudiziari alla luce delle pesanti accuse formulate nei suoi confronti dal pool inquirente. Al Comune di Avellino si era quindi insediato il commissario prefettizio, Paolo D’Attilio, per la gestione dell’ente fino al voto dell’8 e 9 giugno.

Ci sono altri indagati: chi sono

A notificare i provvedimenti restrittivi i militari del reparto operativo del nucleo investigativo di Avellino e sezione di polizia giudiziaria della Guardia di Finanza. Finanzieri e carabinieri stanno effettuando in questi momenti perquisizioni negli uffici e nelle abitazioni degli indagati. 
Nell’ambito dell’indagine risultano indagati, oltre alla vice sindaco Laura Nargi, anche il consigliere Diego Guerriero, un altro dirigente comunale, i fratelli Canonico, presidente e commercialista della DelFes, squadra di basket serie B, riconducibile a Festa, che, secondo gli investigatori “avrebbe ottenuto sponsorizzazioni da imprese assegnatarie di appalti e affidamenti dal comune di Avellino”.