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Adescavano presunti pedofili e li sequestravano: condannati tre ragazzi

Pubblicato: 19/04/2024 16:50

Adescato in rete dalla sua abitazione in provincia di Treviso, poi sequestrato e picchiato in una casa abbandonata. A denunciare l’accaduto, era stato un uomo di 50 anni ingannato e poi rapito da tre ragazzi che avevano deciso di dare vita a una “squadra di cacciatori di pedofili“. L’operaio ingannato online, infatti, era stato agganciato dai tre giovani (di cui uno ancora minorenne) mentre tentava di adescare alcuni ragazzini per dei rapporti sessuali.
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E ora i tre sono condannati dal tribunale di Treviso, su accoglimento delle richieste del pm Barbara Sabattini, a più di 6 anni ciascuno, con rito abbreviato, i due giovani di 19 e 20 anni (nella banda anche un minore) che a febbraio dello scorso anno furono sorpresi dai carabinieri di Vedelago (Treviso) mentre in un casolare abbandonato tenevano sequestrato un cinquantenne: A quanto pare la banda si è ispirata alla serie americana To Catch a Predator.
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La fonte d’ispirazione era una serie tv americana

I reati per cui sono stati condannati sono sequestro di persona, rapina aggravata, indebito utilizzo di carte di credito e porto di oggetti atti a offendere. I maggiorenni sono stati condotti in carcere a Treviso, mentre il minore, è stato accompagnato presso il centro di prima accoglienza del capoluogo della Marca.

Funzionava così: i ventenni andavano su chat di incontri, si fingevano gay minorenni e cercavano qualcuno da adescare. Con i pedofili che proponevano quindi ai finti minori rapporti omosessuali veniva fissato l’appuntamento in un casolare. Una volta lì, venivano storditi con un taser, sequestrati e rapinati. Nel corso di uno dei pestaggi, arriva una segnalazione alla stazione dei carabinieri di Castelfranco Veneto. A quel punto una pattuglia va sul posto e vede uscire dal casolare un ragazzo che prende una bicicletta e scappa. I militari lo fermano per un controllo, notano il suo nervosismo, entrano nella cascina e trovano un uomo legato e imbavagliato.

La serie made in Usa a cui si ispiravano si chiama “dateline to catch a predator” ed è stato per anni un cult di Nbc. Il reality è stato interrotto nel 2008, quando un giudice si è tolto la vita dopo essere stato scoperto a scambiare conversazioni intime con un 13enne impersonato in realtà da un poliziotto del programma. Il magistrato si era tolto la vita proprio mentre le forze dell’ordine e la troupe televisiva stavano entrando in casa sua. La serie (ancora visibile su youtube) è stata l’ispirazione del nuovo gruppo di “giustizieri” che tra loro si facevano chiamare “vendicatori”.
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Ultimo Aggiornamento: 19/04/2024 18:18