Nella tarda mattinata di oggi, la fregata Virginio Fasan della Marina Militare italiana, attivamente impegnata nella protezione ravvicinata di un mercantile commerciale europeo nell’ambito dell’Operazione Eunavfor Aspides, ha abbattuto un drone nel Mar Rosso, nei pressi dello stretto di Bab El Mandeb. L’azione è stata confermata dal ministero della Difesa.
Il drone, dalle caratteristiche simili a quelli impiegati in precedenti attacchi degli Houthi, si trovava a circa 5 chilometri di distanza dalla nave italiana, dirigendosi verso il mercantile scortato. La giornata era già stata segnata da attacchi complessi con missili e droni, neutralizzati grazie alle manovre evasive attuate dal mercantile su indicazione del comando della Nave Fasan.
Un missile, in particolare, è esploso in acqua vicino alla nave scortata, causando solamente danni superficiali. Nonostante l’incidente, la Fregata Fasan e il mercantile continuano a seguire la loro rotta pianificata verso sud, per uscire dal Mar Rosso.
Nel contesto dell’operazione Eunavfor Aspides, un’iniziativa di sicurezza marittima dell’Unione Europea, la Nave Virginio Fasan ha recentemente sostituito la Nave Caio Duilio come unità sede del comando tattico, assicurando la libertà di navigazione e la sicurezza delle rotte commerciali nelle aree strategiche del Mar Rosso e del Golfo di Aden.
