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“Pensavo di avere i postumi di una sbornia e invece è un tumore incurabile”. La terribile storia di Ella

Pubblicato: 02/05/2024 11:48

Stanchezza, spossatezza ed un forte mal di testa, persistente. “Saranno i postumi della vacanza”. Questo ha pensato Elly Pick, 19 anni inglese originaria di Boston, di ritorno da una vacanza di quattro settimane in Grecia con gli amici, tra spiagge, feste e alcol. Sintomi che, in effetti, potevano essere facilmente riconducibili al lungo periodo di villeggiatura, un mese all’insegna del divertimento, con orari “sballati” e un’alimentazione probabilmente poco sana. Invece, per Ella, quei segnali nascondevano qualcosa di molto più grave di un banale malessere post sbornia.
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La terribile scoperta

Dopo giorni di emicranie diventate insopportabili, accade che il bulbo oculare della ragazza si sposta in modo decisamente evidente e anomalo e, dopo un consulto dall’oculista, la giovane si reca in ospedale per effettuare tutti gli accertamenti del caso. I medici, dopo alcune analisi, hanno scoperto che quel mal di testa non era una conseguenza degli eccessi della vacanza, ma era causato da un tumore al cervello incurabile e inoperabile che, secondo i sanitari, le avrebbe lasciato al massimo un anno di vita.

“Mi restano pochi mesi di vita”

La 19enne ha raccontato la sua storia al tabloid britannico The Mirror: “Tutto è iniziato lo scorso giugno, quando sono andata in vacanza a Zante insieme alle mie amiche. Un’esperienza fantastica, i primi giorni mi sono stata benissimo, poi ho iniziato a sentire qualcosa di strano. All’inizio ho pensato fossero i postumi di una sbornia, così ho deciso di ridurre l’alcol, ma dopo il ritorno a casa le cose sono peggiorate”. “Tornata in Inghilterra, i sintomi di Ella sono diventati sempre più acuti: Una settimana dopo ho iniziato ad avere forti emicranie. La pressione nella parte posteriore della testa era terribile. “Ho sempre sofferto di emicrania, ma mai così tanto. Poi il mio occhio sinistro si è spostato verso l’interno, verso il centro del viso. Ho fatto un esame della vista e mi hanno indirizzato all’ospedale dicendomi che era molto preoccupante”.

La Tac e la risonanza magnetica hanno evidenziato la presenza di un nodulo nel cervello di Ella, successivamente identificato come un glioma diffuso della linea mediana nel tronco encefalico: una terribile forma di cancro, per cui non esiste cura o terapia. Lo scorso luglio i medici avevano dato alla giovane 12 mesi di vita: “Ancora non mi sembra reale – ha confessato la 19enne -. Voglio creare più ricordi possibili con i miei amici e la mia famiglia per tutto il tempo che mi resta”.

Ultimo Aggiornamento: 02/05/2024 11:54