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Prof nudo in tv da Fazio, ma a scuola manca da tre mesi per un infortunio: le ire del dirigente scolastico

Pubblicato: 04/05/2024 12:25

Un’ospitata tv diventa un caso e rischia di avere ripercussioni sulla carriera di un professore di diritto. Jean Pascal Marcacci, docente dell’istituto Rosa Luxemburg di Bologna, ha partecipato la settimana scorsa a “Che Tempo Che Fa” come presidente regionale dell’Aner – associazione naturisti dell’Emilia Romagna. Adesso per quel passaggio tv – vestito con solo un telo per coprire le parti intime – sarà aperta un’istruttoria da parte dell’ufficio scolastico provinciale.

Vedere in televisione il professore in versione naturista dopo mesi di assenza da scuola, infatti, avrebbe creato malumori tanto da aprire un filone ‘istituzionale’. “Mi è arrivato del materiale su questa vicenda – dice al Corriere di Bologna il dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale, Giuseppe Panzardi – faremo tutte le valutazioni del caso. È una situazione che non conoscevamo prima, ma questo docente risulta da qualche mese in infortunio. Valuteremo ogni possibile aspetto, bisogna prima capire bene qual è la situazione, per ora non darei alcuna indicazione.” E se la dirigente del Rosa Luxemburg, Alessandra Canepa esprime “stupore davanti a un’esibizione come quella a cui ho assistito in tv di un docente assente per infortunio”, Marcacci  (che è anche avvocato) si dice tranquillo.

Il professore dal canto suo si dice sereno, non ha mai nascosto il suo ruolo fuori dalle aule scolastiche e adesso spiega di fare la riabilitazione legata all’infortunio, come dichiarato. “Da Fazio sono andato domenica sera e la sera della domenica, così come quando sono a scuola, posso fare quello che mi pare, perché quello è il mio tempo libero. Se qualcuno rosica o è invidioso del fatto che io abbia avuto tanti ascolti, non è un problema mio. Non mi risulta io debba chiedere l’autorizzazione della scuola per partecipare a una trasmissione tv nel mio tempo libero”. Giustificazioni che il professore dovrà con ogni probabilità ripete anche davanti al provveditore. 

E ancora: “Se fossi andato in giacca e cravatta da Fazio non sarebbe successo nulla. Dietro la polemica sollevata da alcuni insegnanti della mia scuola c’è la nudo-fobia. C’è stata una maldicenza a scuola, qualcuno ha rosicato per il fatto che io sia andato ospite in una trasmissione di successo. Segreteria e preside della mia scuola sapevano del mio infortunio e rispetto a quello sono nell’alveo della regolarità”.

 Sulle polemiche riguardo la sua adesione al movimento naturista il prof afferma di non parlare di naturismo ai suoi allievi “ma spiegherò volentieri ai colleghi che lo vorranno cos’è il naturismo. Io sarò sempre naturista, lo sono da quando sono nato ma questo non influisce sul mio insegnamento”. In tv, conclude, “ci sono andato da ospite e non come prof. Se non violo le leggi della scuola, posso andare dove voglio e non è giusto mi autocensuri. Se non l’avessi potuto fare, non l’avrei fatto, ma qualcuno me lo deve dire ufficialmente”.
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