Lunedì 6 maggio 2024 ricorre il primo anniversario del regno di Re Carlo III, incoronato a Londra lo stesso giorno del 2023. Nonostante il tumore che lo ha colpito, il sovrano britannico ha già un programma ben preciso delle cose da fare. “Ho incontrato il sovrano a Buckingham Palace l’1 maggio e ho trovato Re Carlo in buono spirito”, ha raccontato al Corriere della Sera Federico Marchetti, l’unico italiano (oltre al presidente Sergio Mattarella), invitato all’incoronazione di un anno fa.
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Il suo primo grande progetto è stato lanciato in autunno: il Coronation Food Project che fa di lui il primo sovrano che verrà ricordato come re anti spreco. “Carlo è guidato da due grandi sensibilità: economia circolare e volontariato e per il Coronation Food Project il re si è ispirato ai freezer donati alla nostra charity, Felix Project che da anni lavora per il recupero del cibo”, spiega la ceo di Felix, Charlotte Hill.
Le iniziative di Re Carlo
Dopo l’incoronazione del 6 maggio e dopo il concerto pop il 7 maggio a Windsor, Re Carlo aveva preteso un giorno, l’8 maggio, dedicato una grande iniziativa sociale battezzata TheBigHelpOut. Ovvero: l’invito a tutti, per celebrare l’inizio di un nuovo regno, a spendersi per un giorno di volontariato. Insomma, nonostante le cure per il cancro, Re Carlo ha deciso di rappresentare altre 228 charities in più: ne seguiva già 441 adesso sono 669 in totale. Mentre la regina Camilla ne ha aggiunte 14.
Inoltre, venerdì scorso al Windsor Horse Show, dove si teneva uno spettacolo ippico molto amato anche dalla madre Elisabetta, Carlo ha mostrato abbracci e gesti d’affetto verso i nipoti (Zara Phillips, figlia di Anna) e i fratelli (Edoardo con la moglie Sophie i nuovi duchi di Edimburgo). Infine, il figlio Harry fra pochi giorni tornerà a Londra in occasione dei 10 anni degli Invictus Games. E non è affatto escluso che il re voglia incontrarlo.
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