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Strage di Casteldaccia, Giuseppe La Barbera è la vittima più giovane: morto per salvare i colleghi

Pubblicato: 07/05/2024 14:14
Casteldaccia Giuseppe La Barbera

Nella strage di Casteldaccia hanno perso la vita cinque operai. Si tratta di Epifanio Alsazia, 71 anni di Partinico, contitolare della ditta Quadrifoglio group srl di Partinico che aveva vinto l’appalto dell’Amap; e degli operai Giuseppe Miraglia, 47 anni, originario di San Cipirello (Palermo), Roberto Raneri, 51 anni di Alcamo (Trapani), Ignazio Giordano, 59 anni (Partinico) e Giuseppe La Barbera, 28 anni, di Palermo (lavoratore interinale dell’Amap). Ed è proprio quest’ultima la vittima più giovane.
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Chi era Giuseppe La Barbera

Giuseppe La Barbera, appena ha sentito un collega urlare, perché tre di loro non davano più segni di vita dopo essere scesi per depurare la vasca della fogna, ha cercato eroicamente di aiutarli, ma purtroppo non ce l’ha fatta ed è morto anche lui. Tutte le vittime erano senza maschera di protezione.

Il giovane operaio si era sposato nel maggio 2019 e fra qualche giorno avrebbe festeggiato il quinto anniversario di matrimonio. Lascia la moglie e due figni piccoli. Nel quartiere Albergheria di Palermo era molto conosciuto, perché la sua famiglia vende bombole di gas a domicilio. Anche lui svolgeva questo mestiere fino a pochi anni fa. Poi, prima di trovare impiego come interinale dell’Amap, aveva fatto diversi lavori come ad esempio il venditore di bibite.
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