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“Soldati italiani a combattere? No Grazie”: lo slogan della Lega fa infuriare Meloni

Pubblicato: 07/05/2024 12:19

“Mandare i soldati italiani a combattere guerre fuori dai confini Ue? Seguire le pericolose ossessioni di qualche leader europeo? NO GRAZIE, mai nel nome della Lega“. Una locandina postata da Matteo Salvini ha scatenato una reazione di rabbia da parte di Giorgia Meloni, aprendo una profonda frattura politica tra i due leader di spicco della destra italiana. Lo slogan elettorale proposto da Salvini, “Soldati italiani a combattere in Ucraina? No grazie”, rappresenta un chiaro affronto nei confronti di Meloni, che punta a imbarazzare la premier sul fronte internazionale. Questo gesto, interpretato come slealtà da parte del leader leghista, ha suscitato una forte reazione di rabbia da parte di Meloni, che ora sta valutando strategie per isolare Salvini sulla scena politica europea.

Meloni combatte per non uscire dal dialogo europeo ma Salvini le rompe le uova del paniere

La situazione è diventata ancor più complessa con l’escalation della crisi in Ucraina, che ha messo in discussione gli equilibri politici nel continente europeo. Il rischio che Meloni corre è quello di essere esclusa dalla nuova Commissione europea, che sembra orientata verso una posizione ultra-europeista e atlantista. Questo potrebbe comportare un isolamento politico per Meloni e il suo partito, soprattutto considerando l’alleanza tra Salvini e altri leader euroscettici.

Per evitare questo scenario, Meloni sta cercando di marcare una netta distanza da Salvini e i suoi alleati. Ha programmato una serie di incontri con figure chiave della politica europea per rafforzare le sue relazioni e mantenere la sua influenza in Europa. Tuttavia, se l’escalation della crisi dovesse persistere, potrebbe aprirsi uno squarcio nel governo italiano, con conseguenze imprevedibili.

La situazione politica in Italia è quindi estremamente delicata, con le divergenze tra Meloni e Salvini che rischiano di compromettere l’efficacia del governo e l’immagine del paese sulla scena internazionale.