Un tragico incidente sul lavoro si è verificato nel cantiere della metropolitana di Napoli, situato nella zona di Capodichino. Secondo le prime informazioni, un operaio ha perso la vita e altri due sono rimasti feriti a causa del cedimento del terreno. L’incidente è avvenuto durante i lavori per la nuova linea della metro che collega Capodichino a Poggioreale. Gli operai stavano eseguendo delle operazioni di scavo quando, improvvisamente, una parte del terreno ha ceduto, travolgendoli.
Sul posto sono intervenute immediatamente le forze dell’ordine, tra cui la polizia e i vigili del fuoco, insieme ai tecnici dell’amministrazione comunale. Le operazioni di soccorso sono state tempestive, ma per uno degli operai non c’è stato nulla da fare. Gli altri due operai, sebbene feriti, sono stati trasportati d’urgenza in ospedale per ricevere le cure necessarie.
Avviata indagine per individuare le cause dell’incidente
Le autorità competenti hanno avviato un’indagine per accertare le cause dell’incidente. Saranno valutati i protocolli di sicurezza adottati nel cantiere e se siano stati rispettati tutti gli standard necessari per garantire l’incolumità dei lavoratori. La magistratura potrebbe disporre ulteriori accertamenti per determinare eventuali responsabilità. L’episodio ha suscitato profonda commozione e preoccupazione tra i colleghi degli operai e la comunità locale. Le organizzazioni sindacali hanno espresso cordoglio per la vittima e hanno chiesto maggiori controlli nei cantieri per prevenire ulteriori tragedie.
Chi erano i 3 operai coinvolti
La vittima dell’incidente si chiamava Antonio Russo ed aveva 63 anni. Gli altri due feriti sono Michele Pannone, 54enne ricoverato in codice rosso, e Salvatore Agliottone di 59 anni. Agliottone è ricoverato con alcune costole fratturate. A quanto è stato stabilito, l’incidente sarebbe stato causato dal malfunzionamento del treno che stava trasportando i 3 operai nel tunnel.
