
A distanza di due anni da quando ha annunciato pubblicamente di aver sconfitto il tumore alla gola che lo aveva colpito, Daniele Bossari torna a parlare della sua malattia. Il conduttore si sfoga durante una lunga intervista al Corriere della Sera, lasciandosi andare anche a qualche dichiarazione inedita.
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L’intervista di Daniele Bossari
“Ogni volta che mi sedevo sul mio cuscino da meditazione, sentivo quella stessa resistenza. – racconta Daniele Bossari al Corriere – Poche settimane dopo, il responso dell’esame istologico: carcinoma alla br della lingua. Scoprii di avere un tumore impossibile da operare, ma curabile con chemio e radioterapia. La meditazione ci aiuta a cogliere dei messaggi che il corpo ci manda e che rischiamo di non recepire se viviamo sempre fuori”.

“I rituali ci riportano a qualcosa di profondo, ci fanno capire che le nostre vite non sono al centro del mondo o della storia, ma siamo solo degli attimi che passano. – prosegue il conduttore – Ed è allora, solo allora, che ti nasce dentro un furioso amore per la vita e per le persone intorno, anche quando, come è capitato a me, devi fronteggiare un abisso come un cancro”.
“Io e mia moglie Filippa abbiamo sofferto moltissimo, sia per il tumore sia perché io ad un certo punto mi sono come spento, ma questa esperienza, l’esperienza della malattia, ci ha reso ancora più uniti. Grazie a mia figlia Stella ho appreso una ulteriore forma d’amore, quella per la ricerca. Oggi la 20enne “è una donna molto attenta, disciplinata, piena di interessi”, conclude poi Daniele Bossari parlando dell’importanza della sua famiglia.