
È caccia alla madre che avrebbe sottratto suo figlio di 5 anni durante un incontro protetto per poi sparire nel nulla. Il bambino, a quanto si apprende, era stato affidato nell’aprile del 2023 agli zii materni e poteva trascorrere tempo con la mamma solo in modalità protetta. Sono in corso le ricerche della polizia coordinate dalla procura di Aosta.
“Ieri era stata organizzata una visita protetta con la madre e l’accompagnamento di un educatore. Siamo andati all’appuntamento alle 11.30 di mattina, nel centro di Aosta, dove lei vive, e lo abbiamo portato”, racconta all’ANSA la zia, cognata della donna. Il tutto sarebbe dovuto durare circa tre ore. Al termine di uno di questi incontri, la donna avrebbe dovuto riportare il piccolo dagli zii, ma non si è presentata all’appuntamento e da allora risulterebbe irreperibile.
Leggi anche: Kata scomparsa un anno fa a Firenze, il procuratore: “Stiamo seguendo 4 piste”
“Siamo tornati sul posto alle 14.30, ma la madre non è mai arrivata. Durante l’incontro – spiega – l’educatore è andato via, è tornato al termine ma loro ormai non c’erano più”. Il piccolo, cittadino gambiano come la madre, era stato allontanato dalla donna e affidato al servizio sociale territoriale, quindi collocato dagli zii materni, con i quali vive da oltre un anno. Sono già scattate le ricerche della polizia coordinate dalla procura. Il timore è che la donna possa già essersi allontanata dalla Valle d’Aosta insieme al figlio con l’obiettivo di andare all’estero.