Sei persone sono state trovate morte in un hotel di lusso nel centro di Bangkok, Thailandia. La polizia ipotizza che possa trattarsi di un avvelenamento. Il ministero degli Esteri ha comunicato che le vittime sarebbero due vietnamiti americani e quattro cittadini vietnamiti.
Leggi anche: Marina di Ginosa, cade dal materassino e annega, morto un ragazzo di vent’anni
Il quotidiano locale Matichon ha diffuso foto degli investigatori al Grand Hyatt Erawan Hotel, impegnati nell’indagine sulle morti. Gli agenti hanno riferito che i corpi presentavano schiuma alla bocca, secondo un ufficiale di polizia che ha richiesto l’anonimato poiché non autorizzato a divulgare informazioni. Il primo ministro Srettha Thavisin si è recato sul luogo in serata, ma non ha rilasciato ulteriori dettagli ai giornalisti presenti.
Una persona attualmente irreperibile
Fra gli aspetti poco chiari della vicenda c’è il mistero della persona mancante. In totale sono infatti 7 le persone che avevano prenotato il soggiorno in hotel, ma soltanto 5 di esse avevano effettuato il check-in. Come riferito dal capo della polizia metropolitana, il tenente generale Thiti Saengswang, una persona è attualmente irreperibile, mentre una delle vittime trovate nella suite non risultava nei registri dell’hotel.
Il capo della polizia di Bangkok, Thiti Sangsawang, ha spiegato che gli ospiti della stanza dove sono stati ritrovati i corpi avrebbero dovuto fare il check-out martedì mattina. Non vedendoli uscire, una cameriera è entrata nella stanza per controllare, scoprendo i cadaveri. All’interno della camera, il cibo ordinato tramite il servizio in camera era ancora intatto, mentre le bevande erano state consumate. Due delle vittime, infine, avrebbero cercato di raggiungere la porta della suite, che era chiusa a chiave dall’interno, ma non ci sono riuscite.
