Domani sarà eseguita l’autopsia sul corpo di Giuliana Faraci, la 40enne deceduta due giorni fa dopo una cena a base di pesce in un ristorante. L’incarico è stato conferito dal Procuratore di Patti, Messina, Angelo Antonio Cavallo, alla professoressa Daniela Sapienza dell’Università di Messina. Giuliana, che non aveva problemi di salute, venerdì sera aveva cenato con delle amiche in un ristorante, dove aveva mangiato degli spaghetti a base di pesce. Durante la notte ha iniziato a soffrire di dolori addominali, febbre e nausea. La mattina di lunedì è stata trovata morta, probabilmente mentre dormiva.
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I familiari della donna hanno presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Patti tramite la Polizia del commissariato di Sant’Agata di Militello, chiedendo l’esecuzione di un’autopsia per chiarire le cause del decesso. L’autopsia, che sarà eseguita dalla professoressa Daniela Sapienza, è attesa per fornire risposte sui motivi della morte improvvisa della giovane donna. Solo questo esame potrà chiarire se la causa del decesso è legata al pasto consumato la sera prima o se ci siano altre spiegazioni.
Il sindaco di Sant’Agata di Militello, Bruno Mancuso, ha espresso il suo dolore e incredulità per la scomparsa di Giuliana: “Siamo increduli e devastati dal dolore, cara Giuliana ci hai lasciati troppo presto. Tristezza e rabbia ci assalgono, non ci si può rassegnare a una morte di cui non ci sono spiegazioni”, ha scritto sui social.