Nella notte tra sabato 3 e domenica 4 agosto, un tragico incidente ha sconvolto la comunità di Mortizzuolo di Mirandola, nel Modenese. Adam Cattabriga, un giovane di 19 anni, ha perso la vita a seguito di uno scontro frontale tra due automobili, avvenuto poco dopo le tre di notte in via Mazzone.
Secondo le prime ricostruzioni, una Toyota Yaris e una BMW si sono scontrate in circostanze ancora da chiarire. Alla guida della Yaris si trovava Adam residente a Poggio Renatico, nel Ferrarese, che ha perso la vita nell’impatto. Nella vettura viaggiavano altri tre passeggeri, mentre alla guida della BMW c’era un 26enne. I feriti sono tutti ragazzi, di età compresa fra 20 e 26 anni.
L’impatto è stato violento e fatale per il giovane conducente della Yaris, morto sul colpo. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti immediatamente i vigili del fuoco per estrarre i passeggeri dalle lamiere dei veicoli coinvolti.
I soccorsi e le indagini
Sono accorse sul posto tre ambulanze e un elisoccorso, che hanno trasportato i feriti in ospedale in codice di media gravità. Fortunatamente, nessuno di loro sembra essere in pericolo di vita.
Spetterà ora ai carabinieri ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente e accertare eventuali responsabilità. Il loro lavoro sarà fondamentale per chiarire le cause di questo tragico evento e capire se ci siano stati errori o imprudenze da parte dei conducenti coinvolti.
L’impatto sulla comunità
Il giovane era originario di Poggio Renatico, nel ferrarese, e lavorava al BarFly di Finale Emilia. All’indomani della tragedia, sui profili social del locale si legge: “Non abbiamo voglia di ridere, di scherzare, di ascoltare…. Siamo distrutti e sfiniti”.
L’incidente ha scosso profondamente la comunità di Mortizzuolo di Mirandola e il Ferrarese, che ora si stringe intorno alle famiglie colpite dalla tragedia. La morte del giovane 19enne rappresenta una perdita incolmabile e pone l’accento sull’importanza della sicurezza stradale e della prudenza alla guida, soprattutto tra i giovani.