Pronti a partire per Gjader i 45 agenti della polizia penitenziaria previsti nell’accordo Roma-Tirana per la gestione dei migranti. Prenderanno servizio in Albania dal 20 agosto. Non è sfuggita all’attenzione pubblica il particolare vademecum che ciascuno ha ricevuto per evitare problemi con la popolazione locale.
Leggi anche: “Grazie per aver scelto la nostra compagnia”. Ma a pochi istanti dal decollo irrompe la Polizia, fa scendere i passeggeri e…
“Gli albanesi sono ospitali ma attenti al rispetto”
Gli albanesi sono noti per la loro ospitalità, ma è importante non sottovalutare il loro senso di dignità. Il vademecum, intitolato “Regole deontologiche da osservare in Albania”, invita a non mostrarsi superiori. Gli albanesi apprezzano il rispetto e non amano sentirsi sminuiti. Un punto chiave del documento riguarda la cultura albanese, descritta come pudica. Si raccomanda di evitare nudità o abbigliamento poco sobrio in pubblico. Questo perché gli albanesi, specialmente nelle aree del Nord, sono conservatori. Gli agenti devono essere consapevoli che un comportamento giudicato offensivo può suscitare reazioni negative.
Gelosia e corteggiamento: un terreno delicato
Un avvertimento importante riguarda il corteggiamento delle donne albanesi. Il vademecum consiglia di evitare approcci estemporanei. La società albanese, in particolare nel Nord, è molto attenta a questi aspetti. Gli uomini possono reagire male se vedono le loro donne corteggiate da estranei. Quindi, è meglio non rischiare malintesi o conflitti.
Buone maniere al ristorante e al bar
Infine, il documento fornisce consigli pratici per la vita quotidiana. Al bar, il caffè si consuma seduti, non al bancone. Nei ristoranti, è preferibile attenersi al menu senza richiedere cambiamenti, perché non sono ben visti. Anche l’uso della lingua richiede attenzione: molti albanesi capiscono l’italiano, quindi è consigliabile parlare con rispetto.
