Lorenzo Colasanti, 23 anni, è stato trovato morto a Rieti, mettendo fine a giorni di angoscia e speranza. Il giovane era scomparso lo scorso 17 agosto, lasciando i familiari e gli amici in uno stato di profonda preoccupazione. La tragica scoperta è avvenuta il 21 agosto in via Emilio Greco, vicino alla Motorizzazione di Rieti. Il corpo di Lorenzo giaceva in un fosso, non lontano dalla sua Ford Fusion grigio scura.
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La scomparsa e il ritrovamento di Lorenzo Colasanti
Il ventitreenne era appassionato di montagna e arrampicate, aveva terminato il turno di lavoro sabato scorso. Dopo aver lasciato il lavoro, il giovane sembrava diretto verso casa, ma da quel momento si erano perse le sue tracce. I familiari, preoccupati, avevano lanciato appelli sui social, sperando che qualcuno potesse avere informazioni utili. “Lorenzo potrebbe aver raggiunto uno dei luoghi che frequenta abitualmente per arrampicare”, scrivevano, sperando in un suo ritrovamento.
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Amici, vigili del fuoco e protezione civile si erano mobilitati per le ricerche, ma l’epilogo è stato drammatico. La polizia ha rintracciato l’auto di Lorenzo in una zona di Rieti frequentata, vicino all’ospedale e al carcere. Poco dopo, il corpo è stato trovato nei pressi della vettura.
Le indagini
Restano ancora molti dubbi sulla dinamica dell’accaduto. Non è chiaro se Lorenzo sia stato vittima di un incidente stradale o se ci siano altre circostanze dietro la sua morte. Anche il fatto che l’auto non sia stata notata per giorni in un’area così frequentata solleva domande. L’ultima posizione del cellulare di Lorenzo risaliva a domenica pomeriggio, vicino alla sua abitazione a Santa Rufina di Cittaducale, a pochi chilometri dal luogo del ritrovamento.
I carabinieri stanno indagando sul caso, mentre la Procura di Rieti ha disposto l’autopsia per cercare di chiarire le cause della morte. La comunità di Rieti è sconvolta, e si stringe attorno alla famiglia Colasanti in questo momento di dolore.