Giorgia Meloni si trova al centro di un nuovo intrigo politico. La vicenda ruota attorno a Maria Rosaria Boccia e a due documenti “riservati” sul G7 di Pompei. La storia, iniziata con un’apparente difesa del ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano da parte della premier, si è rapidamente trasformata in un confronto pubblico che potrebbe mettere a rischio la permanenza di Sangiuliano al ministero.
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Durante una recente apparizione televisiva su Rete 4, Meloni aveva commentato il caso, affermando di aver parlato con Sangiuliano, che le aveva garantito l’assenza di qualsiasi accesso a documenti riservati da parte di Boccia e la mancanza di spese pubbliche a suo favore. Meloni aveva così liquidato la questione definendola come semplice “gossip”. Ma la risposta di Boccia non si è fatta attendere: ha pubblicato i due documenti riservati, insinuando che uno tra Meloni e Sangiuliano stesse mentendo.
Le domande si moltiplicano e il mistero si infittisce: chi ha procurato a Maria Rosaria Boccia i biglietti per la tribuna autorità del concerto dei Coldplay a Roma il 15 luglio scorso? E chi ha coperto le spese per i suoi numerosi viaggi insieme al ministro? Tra il 3 giugno e il 3 agosto, Boccia avrebbe viaggiato con Sangiuliano in almeno sette occasioni, soggiornando spesso a spese di enti pubblici o privati che organizzavano eventi culturali.
Un altro elemento chiave riguarda l’accesso di Boccia a informazioni potenzialmente riservate. Nonostante le rassicurazioni di Sangiuliano a Meloni, diversi elementi sembrano suggerire il contrario. In particolare, una mail istituzionale pubblicata da Dagospia indica che Boccia era tra i destinatari di una comunicazione del sovrintendente del parco archeologico di Pompei, Gabriel Zuchtriegel. Inoltre, Boccia avrebbe fatto parte di gruppi di lavoro interni al ministero, come i team “Social” e “Monitoraggio ministro”.
La vicenda mette in discussione la trasparenza e l’operato del ministro Sangiuliano e apre interrogativi sulle effettive responsabilità istituzionali di Boccia. Se Meloni riuscirà a contenere la crisi, sarà determinante per il futuro del suo governo. Le prossime ore saranno cruciali per chiarire le ombre su questa controversa vicenda politica.