Ritorno in Patria per il corpo di Matteo Bergamelli, il giovane di 33 anni originario di Pradalunga, tragicamente annegato durante una gita di snorkeling in Indonesia. Questo dramma si è consumato la scorsa domenica, e la famiglia del panettiere ha già intrapreso il viaggio verso le isole Gili per gestire le pratiche necessarie al rimpatrio del feretro. La madre e il fratello di Matteo voleranno a bordo di un volo dedicato che porterà anche il corpo del loro caro.
Leggi anche: Tragedia nel fiume, turista italiana si tuffa e non riemerge
Se non si presenteranno imprevisti, i funerali di Matteo si svolgeranno verosimilmente sabato nella chiesa parrocchiale della sua amata Val Seriana, dove ha passato tutta la vita nella storica casa di via Fara 29. Recentemente, Matteo aveva pianificato di trasferirsi nel nuovo appartamento che aveva acquistato in Borgo Palazzo a Bergamo.
Il viaggio in Indonesia
Durante le sue ferie dal lavoro all’Esselunga di Nembro, Matteo amava partecipare a viaggi organizzati, un modo per scoprire il mondo e fare nuove amicizie. Era partito il 17 agosto, con un rientro programmato per il 2 settembre. La sua avventura alle isole indonesiane includeva una gita in barca per ammirare la barriera corallina e osservare il progetto di ripopolamento delle tartarughe marine.
Purtroppo, domenica 25 agosto è accaduto qualcosa di inaspettato. Non sono ancora certe le cause della tragedia: se si sia trattato di un malore, un problema tecnico con il boccaglio oppure di un errore umano. Le autorità locali hanno condotto un’autopsia, ma i risultati non sono stati ancora resi noti.
Ad esprimere il proprio cordoglio per questa triste vicenda sono stati, oltre ai familiari e amici, anche i colleghi di Matteo e la catena di supermercati per cui lavorava. In un messaggio toccante, hanno dichiarato: «La famiglia Esselunga si stringe al dolore in segno di lutto. Riposa in pace Matteo».