Chi ha suggerito a Donald Trump di fare un’affermazione così controversa, in diretta televisiva nazionale, sostenendo che i migranti mangiano cani e gatti a Springfield? Questo episodio, avvenuto durante un dibattito televisivo con Kamala Harris, ha monopolizzato il dibattito pubblico e invaso i social media, tra meme, video e post. L’origine di questa fake news sembra essere riconducibile a Laura Loomer, una figura che, secondo la CNN, farebbe parte del ‘cerchio magico’ dell’ex presidente.
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La presenza di Loomer, teorica della cospirazione di estrema destra, accanto a Trump durante la campagna elettorale degli ultimi giorni ha sollevato molti interrogativi. Anche alcuni repubblicani si sono chiesti quale possa essere l’influenza di questa controversa ex candidata al Congresso sull’ex presidente. Loomer è nota per la sua retorica anti-musulmana e per la diffusione di teorie del complotto, come quella secondo cui gli attentati dell’11 settembre sarebbero stati un “lavoro dall’interno” orchestrato dal governo statunitense.
Nel giorno dell’anniversario dell’attacco terroristico dell’11 settembre, Loomer ha partecipato a un evento di commemorazione insieme a Trump, suscitando l’indignazione di alcuni media statunitensi. Il giorno prima, la 31enne si era recata a Filadelfia a bordo dell’aereo di Trump per il dibattito presidenziale con Kamala Harris. Durante questo dibattito, Trump ha ripetuto un’affermazione priva di fondamento secondo cui gli immigrati clandestini provenienti da Haiti avrebbero mangiato animali domestici in una piccola città dell’Ohio. “Stanno mangiando gli animali domestici delle persone che vivono lì”, ha dichiarato Trump. Tuttavia, i funzionari della città hanno dichiarato alla BBC Verify che non c’è stata “alcuna segnalazione credibile” a supporto di questa affermazione. Trump ha sostenuto di aver sentito queste affermazioni in televisione, ma è stato Loomer a diffondere per la prima volta questa teoria priva di fondamento il giorno prima del dibattito, condividendola con i suoi 1,2 milioni di follower su X. Nonostante non sia chiaro quale sia il livello di accesso di Loomer a Trump, il suo post e la sua presenza a Filadelfia hanno portato alcuni repubblicani a incolparla per aver indotto l’ex presidente a fare quell’affermazione infondata. Una fonte anonima vicina alla campagna di Trump ha dichiarato al notiziario statunitense Semafor di essere preoccupati “al 100%” per la vicinanza di Loomer a Trump. Secondo la CNN, Loomer conosce il numero personale di Trump e lo ha utilizzato, partecipando a diversi eventi in cui lui è presente. A volte, i suoi post sui social media sembravano anticipare le prossime mosse del tycoon. L’ex presidente ha da tempo abbracciato le teorie del complotto e si è spesso allineato con coloro che le diffondono, soprattutto se lo sostengono. Tuttavia, diverse persone a lui vicine sostengono che Loomer abbia contribuito a creare alcune delle teorie cospirative più discutibili che Trump ha promosso da quando Kamala Harris ha sostituito Joe Biden nella corsa alla Casa Bianca.
Laura Loomer: chi è?
Loomer ha costruito la sua carriera grazie alle polemiche. Emersa dall’ecosistema online dell’estrema destra, ha sfidato ripetutamente le aziende di Internet a far rispettare i propri termini di servizio. Una volta si è descritta come una “orgogliosa islamofoba” e nel 2018 ha twittato: “Qualcuno deve creare una versione non islamica di Uber o Lyft perché non voglio mai sostenere un altro autista immigrato islamico”. Alla fine, è stata bandita da Facebook, Instagram e Twitter (oggi X), un divieto che è stato revocato solo dopo che il miliardario Elon Musk ha acquistato la piattaforma e ripristinato il suo account.
Loomer ha tentato due volte di candidarsi al Congresso in Florida, una volta per rappresentare la residenza di Trump a Mar-a-Lago, basando la sua campagna quasi esclusivamente sulla sua fedeltà all’ex presidente. Ha perso entrambe le gare. La sua incrollabile lealtà verso Trump è emersa chiaramente durante le primarie del GOP, quando ha disturbato il governatore della Florida Ron DeSantis con un megafono e ha diffuso online affermazioni infondate sulla diagnosi di cancro della moglie.
Nell’agosto dello scorso anno, Trump aveva persino suggerito di assumere Loomer per un ruolo ufficiale nella sua campagna. Tuttavia, i suoi consiglieri e alleati, indignati all’idea, hanno respinto la proposta e Loomer non è mai stata assunta. Sui social media, Loomer ha ribadito di non lavorare ufficialmente per l’operazione politica, affermando di essere “semplicemente una fedele sostenitrice” e che Trump merita “lealtà incondizionata”. Nonostante ciò, Loomer è riuscita ad avere un accesso quasi illimitato a Trump, mentre cerca di tornare a ricoprire la carica più alta del Paese. Quest’estate, durante una conferenza sulle criptovalute, Trump l’ha notata tra la folla e l’ha elogiata, dicendo al pubblico: “È una persona fantastica, una grande donna”.
Loomer non ha risposto alle numerose richieste di commento da parte della BBC. Tuttavia, su X, ha affermato di agire “in modo indipendente” per sostenere Trump, definendolo “veramente l’ultima speranza della nostra nazione”. “Ai tanti giornalisti che mi chiamano e mi chiedono ossessivamente di parlare con loro oggi, la risposta è no”, ha scritto. “Sono molto impegnata a lavorare sui miei articoli e sulle mie indagini e non ho tempo di intrattenermi con le vostre teorie cospirative”.