Smartphone, auto elettriche, monopattini, bus. La cronaca ci ha raccontato spesso di casi di esplosioni di batterie al litio. Ma come è possibile? Il litio è un alcalino piuttosto instabile perché si ossida velocemente con l’aria o con l’acqua. Per questo, solitamente, è isolato e ben sigillato all’interno delle celle presenti all’interno della batteria. Altrimenti avrebbe difficoltà a innescare i processi chimici con cui viene generata la corrente elettrica per alimentare gli apparecchi. Come spiega Il Salvagente, i rischi maggiori per un cellulare, o apparecchio elettronico, si corrono quando il litio si surriscalda. “Questa circostanza si verifica principalmente durante l’utilizzo del cellulare e la ricarica del dispositivo”. La “miccia” a volte si innesca quando oltre al riscaldamento degli apparecchi, si accumula anche il calore generato dalle altre componenti interne del telefono, come la CPU e la GPU. “Quando il calore è eccessivo le celle di contenimento della batteria possono deformarsi o gonfiarsi, fino a raggiungere il punto critico in cui il litio viene rilasciato con violenza causando un’esplosione molto pericolosa”.
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L’ultimo caso eclatante di cellulare esploso in Italia risale al maggio scorso, quando uno smartphone che si trovava nello zaino di uno studente esplose. A livello internazionale invece sono emerse molte storie riguardanti non solo cellulari alimentati a batterie a litio, ma anche bici elettriche, auto elettriche, monopattini, etc. La componente a maggior rischio di deflagrazione o incendio è sicuramente la batteria al litio, della quale sono dotati gli apparecchi moderni. I cellulari possono pendere fuoco anche a causa del sistema elettrico integrato nel telefono: cioè proveniente da fonti esterne, come caricatori di batteria che trasportando l’energia elettrica proveniente dalla presa USB. Altre cause possono essere i circuiti interni o i cavi utilizzati se sono di bassa qualità o sono assemblati male. Spiega Il Salvagente che in questi casi può innescarsi un cortocircuito diretto alla presa USB o alla scheda logica, e così fino alla batteria al litio. A contatto con il fuoco, la batteria al litio esplode in pochi minuti. Come si possono evitare incendi o esplosioni di cellulari?
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Come evitare incendi e esplosioni con apparecchi a batterie al litio
Questi suggerimenti valgono sì per i cellulari, ma anche per gli altri apparecchi contenti litio, come: tablet, notebook, gruppi di continuità, powerbank per ricaricare cellulari, sigarette elettroniche, monopattini elettrici, ebike, hoverboard, automobili ibride ed elettriche:
Non lasciare il telefono sotto il sole in auto e sulla scocca.
Non lasciare il telefono vicino a fonti di calore.
Non sedersi o sdraiarsi con il telefono in tasca (non sottoporre il telefono a torsioni interne della batteria).
Non utilizzare cover troppo spesse.
Non lasciare il telefono sotto un cuscino o una coperta.
Non utilizzare batterie potenziate o non originali (i pezzi originali sono testati in fabbrica. Quelli non originali potrebbero non essere a norma e non sicuri).