Vai al contenuto

Pneumatici invernali o Quattro Stagioni? Ecco come fare la scelta giusta

Pubblicato: 19/09/2024 13:56
gomme

Ogni automobilista, all’arrivo del primo freddo inizia a pensare, tra le tante spese, anche alla scadenza del 15 novembre, quando torna l’obbligo delle dotazioni invernali e sorge il solito dubbio: cosa scegliere tra gomme invernali e gomme “Quattro Stagioni”? La prima domanda a cui rispondere è l’utilizzo che si fa dell’auto e le zone principalmente frequentate. Come spiega Il Sole 24 Ore nella sua guida a cura di Simonluca Pini, “un uso intenso della propria vettura consiglia la scelta di pneumatici specifici, ma il ‘quattro stagioni‘ è diventato un’ottima alternativa per gli spostamenti urbani grazie alle innovazioni portate dai prodotti più recenti e alle condizioni invernali più miti. Fondamentale, però, è stato il salto tecnologico che i pneumatici all season hanno vissuto. Se fino a qualche anno le prestazioni delle coperture All Season non erano in grado di competere con le coperture invernali, oggi la situazione è cambiata. Vediamo ora come fare la scelta giusta in base alle proprie abitudini e esigenze.
Leggi anche: “Io le odio”. Feltri lascia Berlinguer di sasso: l’attacco durissimo in diretta (VIDEO)

Secondo Pirelli, le “Quattro Stagioni” sono adatte a chi percorre meno chilometri (fino a 25.000 all’anno) e non è un frequentatore delle strade di montagna. I vantaggi partono dalla resa chilometrica. Anche nella guida sul bagnato la nuova generazione di gomme mostra un comportamento paragonabile ai prodotti stagionali, se non migliore nelle situazioni di temperature intermedie. I migliori pneumatici quattro stagioni utilizzano una tecnologia adattiva delle lamelle che sono chiuse e compatte nelle condizioni tipiche dell’estate e si aprono per aggrapparsi con efficacia ai fondi scivolosi o innevati dei mesi freddi. Per chi frequenta zone dove il rischio di precipitazioni nevose è più elevato, e al tempo stesso cercano elevate prestazioni anche nelle condizioni più complicate, la soluzione migliore è effettuare il cambio da pneumatico estivo a pneumatico invernale.

Le gomme invernali, infatti, vengono progettate per funzionare al meglio nelle condizioni difficili, come basse temperature e asfalto reso viscido da neve o ghiaccio. Indipendente dal tipo di pneumatico montato, nei mesi dove sono in vigore normative invernali bisogna controllare che sia presente il simbolo della montagna a tre picchi che circonda un fiocco di neve. Questa specifica marcatura indica che il pneumatico ha superato i test di omologazione nelle condizioni più critiche dell’inverno.

Continua a leggere su TheSocialPost.it

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure