
Le forze armate israeliane hanno annunciato l’avvio di un’inchiesta interna dopo la diffusione di un video che ha sollevato indignazione. Nel filmato, alcuni soldati israeliani sono stati ripresi mentre spingevano i corpi senza vita di uomini armati palestinesi giù da un tetto, subito dopo uno scontro a fuoco avvenuto nella città di Qabatiya, situata in Cisgiordania, nei pressi di Jenin.
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L’episodio si è verificato in seguito a un’operazione militare che ha portato alla morte dei palestinesi coinvolti nello scontro. Le immagini, diffuse sui social media, hanno provocato forti reazioni e richieste di chiarimenti, tanto da spingere l’esercito israeliano a prendere una posizione ufficiale.
Occupano illegalmente la Cisgiordania da decenni, vi hanno imposto un regime di apartheid, arrestano o ammazzano regolarmente gente a caso, distruggono le loro case, gli strappano via le terre, gli avvelenano i pozzi ed ora pure lo scempio dei cadaveri…e noi niente, anzi ? pic.twitter.com/MpBoDW7rki
— Spighissimo (@spighissimo) September 20, 2024
Un portavoce dell’Idf (Israeli Defense Forces) ha dichiarato che quanto accaduto rappresenta “un incidente grave che non è in linea con i valori dell’Idf e con ciò che ci si aspetta dai soldati”. L’indagine sarà volta a chiarire le circostanze che hanno portato a questa condotta, ritenuta inaccettabile dalle stesse forze armate israeliane. L’episodio ha riacceso il dibattito sulle tensioni in Cisgiordania, un’area che continua a essere teatro di frequenti scontri tra l’esercito israeliano e gruppi armati palestinesi. Il caso sarà seguito con attenzione, mentre si attendono ulteriori sviluppi dall’inchiesta avviata dall’esercito israeliano.