
Nuovo allarme per rischio chimico per un prodotto regolarmente in vendita. Un lotto di Slime in barattolo è stato richiamato dal mercato a causa di un possibile rischio per i consumatori, dovuto alla presenza di Boro, ben oltre i limiti di legge consentiti, scoperto durante alcuni controlli a campione. L’allarme è stato lanciato mercoledì 16 ottobre dal ministero della Salute, a seguito di un provvedimento del 10 ottobre che dispone per i negozianti l’immediato ritiro e il divieto di vendita di questo prodotto.
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Nello specifico, il prodotto ritirato è lo “Slime Fango fiocco di neve”, commercializzato con marchio Mile e venduto in confezioni di scatoline in plastica con coperchio. Il lotto interessato è quello con numero 2022-07, Art 930B, codice a barre 6923292216918. Si tratta di un prodotto proveniente dalla Cina, ma venduto in Italia.
Perché lo slime è stato ritirato dal mercato
Lo Slime richiamato dal mercato è prodotto dalla ditta GAOLI (HUIJIE) toys Chenghai District Shantou City nel Guangdong, in Cina, e importato in Italia dalla società Stella global trade S.R.L di Cernusco sul Naviglio. I controlli sono stati effettuati nell’ambito del Progetto UE CASP 2024, che riguarda la sorveglianza in materia di sicurezza sul mercato dei giocattoli, azione svolta dalla Camera di Commercio di Pistoia-Prato.
“L’ingestione o il contatto con una quantità eccessiva di boro può nuocere alla salute dei bambini danneggiandone l’apparato riproduttivo”, si legge nell’avviso del ministero.