Auto immerse nel fango, strade trasformate in torrenti e persone bloccate nei veicoli: queste sono le immagini drammatiche che giungono dalla provincia di Catania, colpita oggi da un’improvvisa e violenta tempesta. La costa orientale della Sicilia è stata investita da precipitazioni intense e continue, causando gravi allagamenti e disagi significativi. I comuni più colpiti dal temporale sono Giarre, Acireale, Riposto e Linguaglossa. I Vigili del fuoco del Comando provinciale hanno lavorato intensamente nella notte e durante la mattinata per aiutare chi si trovava in situazioni critiche a bordo delle auto, mentre diverse strade sono state interessate da frane e chiusure, inclusa una parte dell’autostrada A18 Messina-Catania tra Giarre e Fiumefreddo.
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Le immagini e i video condivisi da abitanti e soccorritori raccontano una realtà spaventosa. Molti veicoli sono rimasti intrappolati nei sottopassi, con automobilisti in difficoltà, e alcuni sono addirittura stati spinti verso il mare dalla furia dell’acqua, come è accaduto a Torre Archirafi, frazione di Riposto, dove un torrente è esondato. A Riposto, le strade si sono trasformate in veri e propri fiumi, come dimostra il filmato di una barca che galleggia tra gli edifici.
In alcune aree di Giarre, l’acqua ha raggiunto quasi i piani superiori dei palazzi, mentre sull’autostrada A18, al km 56, l’inondazione ha bloccato il traffico tra Fiumefreddo e Giarre, causando anche alcuni smottamenti. Ad Acireale, un uomo è stato estratto dalla sua abitazione al piano terra dai vigili del fuoco dopo che l’acqua ha riempito gli spazi, travolgendo tutto come una cascata di fango. Nella stessa città, i pompieri sono intervenuti a seguito del crollo di un muro in via Giorgio La Pira, nei pressi della Circonvallazione.
Sta facendo il giro dei social in queste ore un video girato a Torre Archirafi, borgo della frazione di Riposto, nella zona jonica del Catanese. Alcune auto parcheggiate e in sosta sulla strada principale sono state trascinate lateralmente sino al mare, a causa dell’esondazione del vicino torrente. Una combinazione sfortunata che avrebbe potuto costare la vita al conducente di uno dei mezzi che è riuscito faticosamente a mettersi in salvo.
Le operazioni di soccorso sono ancora in corso, sia per assistere le persone coinvolte che per far fronte ai danni causati dall’acqua, oltre ad affrontare questioni di dissesto statico e il recupero di veicoli. È stato richiamato personale straordinario dei Vigili del Fuoco per fornire supporto e assistenza, e le squadre di Messina sono state attivate.