Verrebbe da dire Edoardo Leo come non lo avevamo mai visto. L’attore e regista, infatti, è stato ospite a “L’aria che tira“, il programma condotto da David Parenzo su La7 nella puntata del 19 novembre. Insieme a lui in studio c’era anche il presidente di Nazione Futura, Francesco Giubilei. La discussione parte dalle parole pronunciate dal ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara in occasione dell’inaugurazione della Fondazione Cecchettin. Leo, che ha affrontato il tema del femminicidio nel suo ultimo film “Non sono quello che sono”, uscito nelle sale il 14 novembre, ci tiene a dire la sua sull’argomento. Giubilei, pur premettendo che le parole di Valditara fossero fuori contesto, sostiene che il problema del patriarcato in Italia “è minore”. L’esponente di destra allora cita la cultura islamica, e attacca: “In quelle società il problema del patriarcato è molto più ingente rispetto all’Italia e alle società occidentali. In Italia fortunatamente è un problema minore, solo alcuni uomini compiono violenze inaccettabili contro le donne. Non possiamo mettere sul banco degli imputati gli uomini in quanto tali, questo è sbagliato, perché alcuni uomini sono violenti, altri no”. E qui arriva la replica, secca di Leo.
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Mentre sul display in studio appaiono i dati forniti dal ministero dell’Interno – nel 2023 il 93,9% delle donne è stato ucciso da italiani – Edoardo Leo commenta: “Io sinceramente non capisco il senso di questo intervento – attacca – C’è un dato incontrovertibile del ministero dell’Interno: il 93,9% dei femminicidi è stato commesso da italiani. Punto. Non capisco quale altro commento si possa fare, non capisco perché si dica ‘alcuni italiani, altri no’”. Ribatte Giubilei: “Non possiamo dire che tutti gli italiani siano violenti”. Replica ancora Leo: “Sì, ma c’è un dato del ministero dell’Interno. Non è che ci sia un altro commento da fare. Quindi, se un ministro (Valditara, ndr) dà un dato sbagliato, è un dato sbagliato. Se discutiamo pure i dati, è finita. Tra l’altro, c’è scritto, non è che sia una opinione mia”.
“Se vogliamo commentare il dato bene – rilancia Giubilei – dobbiamo considerare la proporzione sulla percentuale di immigrati rispetto alla popolazione italiana, attenzione”. Edoardo Leo, dopo un momento di sconcerto, ricorda che molti conti correnti in Italia sono intestati a uomini e aggiunge: “Dire che il patriarcato non esiste e che c’è l’Islam significa proprio non leggere i numeri. Non è una questione di opinione politica, ma di dati. E i numeri sono incontrovertibili”. E sulle parole di Valditara chiude: “Hanno distratto l’attenzione dalla Fondazione Cecchettin. Io per presentare il mio film ho fatto un giro nelle università: in 2 settimane sono state uccise 5 ragazze italiane under 30, tutte da italiani in contesti familiari, cioè da fidanzati o compagni. C’è un’emergenza, non possiamo dire che in Italia è diverso rispetto agli altri paesi. Questa è un’emergenza molto più drammatica di come la presentiamo“.