Enorme paura vissuta da una ragazza che è stata spinta giù da un bus, palpeggiata e baciata da uno sconosciuto. L’aggressione a sfondo sessuale è avvenuta domenica 24 novembre a Settequerce, frazione di Terlano, piccolo Comune dell’Alto Adige a pochi chilometri da Bolzano. Per sua fortuna, però, è intervenuta un’altra donna che passava di lì in auto proprio in quel momento, riuscendo a mettere in fuga l’aggressore.
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La dinamica dell’aggressione
Secondo quanto ricostruito finora, una ragazza di 25 anni sarebbe stata avvicinata da un giovane mentre si trovava su un bus della linea extra-urbana Bolzano-Merano. Ad un certo punto il malintenzionato ha costretto la sua vittima scendere alla fermata di Settequerce dove l’uomo, approfittando del buio e della poca illuminazione, palpeggiata e baciata.
Come appena accennato, in suo aiuto è intervenuta una donna che passava per caso. La signora si è fermata e ha chiamato la polizia, mentre il ragazzo è fuggito, ma è stato rintracciato poco dopo dagli agenti delle squadre volanti della polizia.
Si tratta di uno straniero di nazionalità non meglio precisata, senza fissa dimora, titolare dello status di rifugiato e senza precedenti penali. Dopo l’udienza di convalida dell’arresto è stato emesso un decreto di espulsione nei suoi confronti. Il 24enne è stato portato al Centro di permanenza per i rimpatri di Bari dove attenderà l’esito della Commissione territoriale per i rifugiati.