Confermata la presenza di una saccatura fredda scandinava che si è posizionata nel cuore dell’Europa orientale, dando vita a un vortice nell’area balcanica. Tuttavia, gli effetti attesi per l’Italia risulteranno meno significativi, poiché il minimo si dirigerà verso est, interessando maggiormente Grecia e Turchia. Questo schema è una situazione già vista in passato, causata dalla tipica difficoltà delle correnti orientali a spostarsi retrocedendo verso ovest. Pertanto, ci sarà un clima freddo, ma con fenomeni poco intensi che colpiranno principalmente le regioni meridionali e l’Adriatico. Vediamo ora le modifiche nelle previsioni.
Leggi anche: Royal Family, l’amico di Harry: “William e Kate hanno un umorismo disfunzionale”
Leggi anche: Gelo sull’Italia nel fine settimana: neve, pioggia e temperature in picchiata
Per quanto riguarda sabato, l’aria fredda si farà sentire nelle zone orientali, ma non ci saranno abbastanza vorticità per generare fenomeni significativi. Alcune piogge sporadiche potranno interessare la costa, mentre l’Appennino centrale potrebbe ricevere qualche nevicata a quote anche collinari, ma con accumuli scarsi. Nel Sud Italia, potrebbe verificarsi qualche rovescio o temporale finale. Al contrario, il Nord, le regioni centrali tirreniche e la Sardegna godranno di cieli sereni. Le temperature subiranno una diminuzione, specialmente a est, accompagnate da venti forti settentrionali e mari mossi o molto mossi.
Domenica 1 dicembre, il minimo si allontanerà ulteriormente verso la Grecia, favorendo un incremento della pressione da ovest. Il tempo si presenterà prevalentemente soleggiato su gran parte della Penisola, con possibilità di qualche instabilità solo nell’estremo Sud. Le temperature inizieranno a risalire da ovest, mentre la ventilazione si calmerà progressivamente. I mari risulteranno fino a poco mossi.