Nervi tesi e tensione alle stelle nello studio di Dimartedì, durante l’ultima puntata del talk show di La7, condotto da Giovanni Floris. A darsele di santa ragione, per fortuna soltanto verbalmente, sono il leader di Azione, Carlo Calenda, e l’ex politico di destra, ora giornalista, Francesco Storace. L’argomento che accende gli animi è la questione Stellantis, dopo le recenti dimissioni dell’ad Tavares.
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Calenda attacca con durezza i vertici del gruppo guidato dalla famiglia Elkann. Ma Storace fa notare una contraddizione dell’ex ministro dello Sviluppo economico che, a suo dire, da una parte si dissocia dalla rivolta sociale invocata dal leader Cgil Maurizio Landini e prende le distanze dai toni violenti della sinistra. Dall’altra però invita a mandare via “a pedate” il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso.
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Il video dello scontro tra Calenda e Storace
“A settembre di quest’anno diceva ‘no, raggiungeremo un milione di veicoli’ e ha preso per i fondelli i lavoratori italiani senza fare assolutamente nulla. – questa la replica di Calenda alle accuse di Storace – Per quanto riguarda la rivolta sociale, mi dispiace ma non me ce pigli perché io l’ho criticata quell’espressione“.
Scontro a #dimartedi tra Carlo Calenda e Francesco Storace: "Secondo te mi fai impressione con questo atteggiamento da bulletto fascista? Datte una calmata, mi fai ride'".https://t.co/AWeXh5E9bT
— La7 (@La7tv) December 3, 2024
“Poi fai il contrario. – lo punge ancora Storace – Non fare il centro sociale, non è il mestiere tuo”. Parole che mandano visibilmente su tutte le furie Calenda che replica così: “Ma questo atteggiamento da bulletto fascista secondo te a me fa impressione? Quindi datte ‘na calmata, stai buono, rispondi nel merito perché fai ride”. La chiusura se la prende però il suo avversario: “Questo conquista i tweet sulla Rete però non succede niente”.