La bellissima attrice Gal Gadot ha sorpreso tutti con una confessione toccante sul suo profilo social. Durante l’ottavo mese di gravidanza ha affrontato un intervento chirurgico d’urgenza per un coagulo di sangue nel cervello. “Mi è stato diagnosticato un enorme coagulo di sangue nel cervello”, ha scritto la star di Wonder Woman, raccontando una storia di paura e speranza.
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Tutto è iniziato con un mal di testa persistente. La situazione si è aggravata al punto che Gal Gadot non riusciva ad alzarsi dal letto. Dopo una risonanza magnetica, la verità è emersa. “Mi ha ricordato quanto improvvisamente tutto possa cambiare”, ha spiegato l’attrice, sottolineando quanto la vita sia fragile e imprevedibile.
La corsa in ospedale e l’intervento
L’attrice, insieme al marito, è corsa in ospedale. In quei giorni di paura è nata Ori, la sua terza figlia. Il nome della piccola ha un significato speciale: “La mia luce”, simbolo di speranza e rinascita. “Oggi sono completamente guarita e piena di gratitudine per la vita che mi è stata restituita”, ha scritto.
Gal Gadot ha voluto ringraziare il personale medico per il sostegno ricevuto durante il periodo di recupero. Ha poi condiviso un messaggio importante con i suoi follower. “È vitale ascoltare il proprio corpo e fidarsi di ciò che ci dice. Dolore, disagio e cambiamenti lievi possono nascondere un significato più profondo”.
La sua testimonianza è un invito alla consapevolezza. Essere in sintonia con se stessi può fare la differenza e, come nel caso di Gal Gadot, può anche salvare la vita.