Claudio Baglioni saluta Massimiliano Savaiano, il suo storico manager. La triste notizia è stata divulgata dallo stesso artista tramite un post su Instagram. Il 2025 inizia in modo drammatico per Baglioni, già costretto a posticipare l’ultima tournée nei prestigiosi teatri lirici a causa di problemi di salute. La scomparsa dell’amico è avvenuta nel primo giorno dell’anno nuovo.
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“Caro Massimiliano, Massimo, Massi o Max – come ti chiamavamo noi che abbiamo avuto la fortuna di conoscerti e condividere momenti con te – ti sei addormentato per riposarti prima di intraprendere un viaggio verso l’ignoto”, ha scritto Baglioni nel suo messaggio su Instagram. “Hai percorso tante strade, ma questa dovrai affrontarla da solo, senza sapere quanto durerà o dove ti porterà. Hai amato profondamente la vita, le persone, i luoghi, il cibo e le storie di qui, ma non avrai difficoltà a trovare nuove passioni nel tuo prossimo cammino. La tua gentilezza, il tuo cuore e il tuo spirito ironico ti accompagneranno ancora. È giunto il momento di andare. Buon viaggio.” Ha concluso il suo messaggio con queste parole: “Ognuno di noi ti saluta a modo suo, con i propri ricordi, proprio come facevamo dandoti soprannomi diversi. Ma il bene che ci hai donato e l’affetto che ti abbiamo riservato saranno un sentimento comune a tutti noi. Per sempre. Claudio”.
Massimiliano Savaiano, manager della Bag Music, ha supportato Claudio Baglioni nel suo percorso professionale per molti anni, gestendo anche gli spettacoli trasmessi in televisione. Molti tributi e messaggi di condoglianze sono stati condivisi sui social in memoria del noto manager. “Oggi perdiamo un pilastro della nostra famiglia: Massimiliano Savaiano, storico manager di Claudio Baglioni”, si legge in un post sulla pagina Facebook Stelle del web, dedicata al mondo dello spettacolo. “Un uomo straordinario, capace di orchestrare tutto senza mai cercare la gloria per sé. Ci lascia così, senza darci il tempo di comprendere cosa ci riserverà il futuro. Addio, Grande Zio Max. Il tuo ricordo vivrà sempre in ciascuno di noi.”