Vai al contenuto

Lecce, mese di follia: entra in commissariato e aggredisce un avvocato con una mazza da baseball

Pubblicato: 08/01/2025 13:46

Un’escalation di violenze e minacce culminata ieri mattina a Nardò, in provincia di Lecce, dove un uomo di 33 anni, Vladislav Railean, di origine moldava, ha aggredito un avvocato con una mazza da baseball in ferro all’interno del commissariato di via Duca degli Abruzzi. L’uomo è stato fermato dagli agenti e arrestato dopo una colluttazione.
Leggi anche: Bressanone, donna trovata morta per strada: ipotesi congelamento nella notte

Railean era venuto a sapere che la madre, accompagnata dal suo legale, stava denunciandolo per le ripetute minacce e violenze subite. Senza esitazione, il 33enne ha raggiunto la sala d’attesa del commissariato, ha estratto una mazza da baseball e ha colpito ripetutamente il legale, causando ferite gravi alle gambe e alle braccia. Il professionista, che ha tentato di proteggersi, ha riportato lesioni giudicate guaribili in 30 giorni.

Un poliziotto intervenuto per fermare l’aggressione è rimasto ferito a spalla e nuca. Anche per lui la prognosi è di 30 giorni.
Leggi anche: Ferrovie nel caos: disagi e ritardi oltre 100 minuti. Cosa succede

Un mese di intemperanze

Railean non è nuovo a episodi del genere. A dicembre si era arrampicato sulla facciata della chiesa di San Domenico, minacciando di lanciarsi nel vuoto. Dopo l’intervento dei vigili del fuoco e delle forze dell’ordine, era stato portato in ospedale per una valutazione psichiatrica. I medici avevano escluso squilibri mentali, lasciando emergere invece un profilo violento.

L’uomo aveva aggredito lo stesso avvocato l’11 dicembre, colpendolo con calci e pugni e tentando di sottrargli l’auto. Fermato dai carabinieri, non era stato arrestato per decisione dell’autorità giudiziaria.

I reati contestati

Dopo l’ultimo episodio, l’uomo è stato trasferito al carcere di Borgo San Nicola a Lecce. Dovrà rispondere di lesioni personali aggravate, resistenza a pubblico ufficiale, estorsione, violenza domestica e minacce.

La madre del 33enne, badante presso un’anziana, ha raccontato di essere stata vittima di continue richieste di denaro e di minacce di morte. La querela ha messo in moto l’intervento delle forze dell’ordine, che hanno posto fine a un mese di terrore.

Continua a leggere su TheSocialPost.it

Ultimo Aggiornamento: 08/01/2025 14:08

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure