La giornata ha visto pesanti disagi sulle tratte ferroviarie del Centro Italia. Sulla linea convenzionale Roma-Firenze, i rallentamenti continuano a causa di un guasto tra Montevarchi e Laterina, che ha reso necessaria la gestione del traffico su un unico binario. A questi problemi si è aggiunto un ulteriore inconveniente tecnico sulle linee Roma-Napoli via Formia e Roma-Nettuno. Dalle 9:45, “la circolazione è sospesa tra Pomezia e Campoleone per un inconveniente tecnico alla linea elettrica. In corso l’intervento dei tecnici”, riporta Infomobilità.
I disagi sono significativi: “I treni Intercity possono subire ritardi ed essere instradati sulla linea convenzionale tra Roma e Napoli via Cassino. I treni Regionali possono subire ritardi, limitazioni di percorso o cancellazioni”. Tra i convogli coinvolti, l’IC 501 Sestri Levante-Napoli Centrale ha subito modifiche al percorso, con nuove fermate e altre soppresse, mentre gli ICN 1960 Siracusa-Roma Termini e IC 590 Salerno-Milano Centrale risultano fermi.
Il Gruppo Fs ha deciso di presentare un esposto alle autorità, sottolineando la frequenza anomala di questi guasti in orari strategici, che stanno causando gravi difficoltà alla rete ferroviaria nazionale.
Nel frattempo, Avs ha lanciato una campagna social dal titolo “Sveglia Salvini!” per raccogliere segnalazioni sui disagi e trasmetterle al ministro dei trasporti. “Non ci aspettiamo soluzioni imminenti, ma almeno delle scuse. La situazione dei treni è ormai un incubo per milioni di persone. Serve un cambio di passo urgente”, ha dichiarato Nicola Fratoianni, criticando la gestione attuale del sistema ferroviario.
