
Australian Open, c’era molta attesa per il secondo turno del nostro numero uno Jannik Sinner, opposto alla sorpresa australiana Schoolkate, capace di approdare al tabellone principale dalle qualificazioni e poi di superare il più quotato Taro Daniel. Il giovane australiano ha confermato il suo ottimo momento di forma mettendo in difficoltà l’atleta azzurro con un primo set in cui con il sevizio e continue variazioni è riuscito a imbrigliare Sinner nella sua rete, concludendo con un sorprendente 6-4 a suo favore.
Jannik, apparso sorpreso e innervosito da un andamento del match che probabilmente non si aspettava, ha incontrato difficoltà anche all’inizio del secondo set, che è rimasto in equilibrio sino al 3-3. Lì il nostro campione è riuscito a piazzare la zampata decisiva, ottenendo un break che gli ha permesso di portare a casa il parziale per 6-4.
A quel punto Schoolkate, che aveva giocato ai suoi massimi livelli e anche oltre, ha accusato un calo comprensibile, mentre Jannik ha ritrovato il suo tennis migliore ed è salito al servizio, colpo che all’inizio non aveva funzionato per il meglio. Il terzo set è stato una cavalcata trionfale per l’azzurro, che lo ha incamerato velocemente con un eloquente 6-1.
Jannik, dopo aver ritrovato il suo gioco, ha preso subito il largo anche nel terzo parziale, ottenendo subito il break che lo ha portato sul 2-0. La partita ha preso una piega più “naturale”, con il nostro campione che ha continuato a mantenere il controllo. Va dato atto a Schoolkate di non avere mai desistito e di avere sempre tentato di mettere in difficoltà il nostro campione. Nel quarto game l’australiano ha annullato ben 6 palle break prima di portarsi sul 3-1. Ma ormai la strada del match era segnata, e Sinner è arrivato agevolmente al match point, chiudendo il parziale per 6-3.
Ora Jannik è atteso a un terzo turno più complesso. Per arrivare in fondo allo Slam e difendere il titolo dello scorso anno, il nostro numero uno dovrà certamente alzare il livello di gioco, ma va detto che capita ai grandi campioni di incontrare qualche difficoltà nei primi turni, quando la forma non è ancora al massimo e avversari in grande giornata possono causare qualche grattacapo. L’importante è superare l’ostacolo e crescere giorno dopo giorno.