
Sono 59 le persone denunciate in relazione agli scontri tra polizia e manifestanti di estrema sinistra avvenuti sabato 11 gennaio a Roma, durante un corteo nel quartiere di San Lorenzo organizzato in memoria di Ramy. Secondo quanto emerso, 39 manifestanti sono stati identificati dalla Digos della Questura di Roma, che ha già inoltrato una prima informativa alla procura in merito ai reati commessi. A questi si aggiungono altri 20 identificati dai carabinieri del Nucleo Informativo.
L’analisi del materiale video raccolto durante gli scontri ha consentito di ipotizzare diverse accuse nei confronti dei manifestanti. Tra i reati contestati, figurano manifestazione non preavvisata, radunata sediziosa, violenza e resistenza a pubblico ufficiale, violenza privata, istigazione a disobbedire alle leggi e getto pericoloso di cose, il tutto aggravato dalla modalità in concorso. Tra le persone denunciate, figurano anche due minorenni.
Gli scontri hanno portato al ferimento di nove poliziotti, rendendo la situazione particolarmente critica. Le immagini acquisite dalle forze dell’ordine sono state determinanti per ricostruire la dinamica degli eventi e individuare i responsabili delle violenze.