Ortisei (Bolzano) – Un amore indissolubile, quello di Maria e Christian Runggaldier, che ha attraversato 64 anni di matrimonio e si è concluso nel modo più romantico e struggente: i due coniugi sono morti a un’ora di distanza l’uno dall’altra, lo scorso 17 dicembre.
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Una vita condivisa
Maria, classe 1935, e Christian, nato un anno prima, si erano sposati nel 1960. Dal loro amore sono nati cinque figli, seguiti da 14 nipoti e otto pronipoti, a testimonianza di una famiglia numerosa e unita, costruita su solide basi di affetto e complicità. Ogni mattina, per oltre sei decenni, i due si ritrovavano per prendere un caffè al bar sotto casa, a Ortisei, in val Gardena.
Il peggioramento improvviso
Nonostante l’età avanzata e qualche inevitabile acciacco, Maria e Christian godevano di una salute relativamente stabile fino allo scorso dicembre, quando le loro condizioni sono peggiorate rapidamente. Il 17 dicembre, i familiari hanno consultato il medico di famiglia, comprendendo che il momento del distacco era vicino.
L’ultimo gesto d’amore
Poco prima di mezzanotte, Maria e Christian si sono stretti per l’ultima volta la mano, un gesto che sintetizza tutta la loro storia d’amore. All’alba, Christian, 89 anni, si è spento serenamente circondato dai figli. Solo un’ora dopo, lo ha seguito Maria, 88 anni, lasciando un vuoto colmo di ricordi indelebili. La vicenda dei coniugi Runggaldier, raccontata dal quotidiano Dolomiten, commuove per la profondità del legame che li ha uniti fino alla fine. La loro storia resta un esempio di come l’amore possa attraversare il tempo e le difficoltà, accompagnando due anime fino all’eternità.
