
Una giornata di maltempo incessante ha colpito duramente Palermo e i comuni limitrofi, provocando allagamenti, crolli, alberi abbattuti e gravi disagi alla circolazione. I Vigili del Fuoco sono stati impegnati in un’intensa operazione di soccorso, avendo già effettuato settanta interventi, con altrettanti richieste di aiuto in attesa.
Tra i danni più rilevanti si segnala il crollo di un edificio disabitato in vicolo Vannucci, situato nel centro storico. Fortunatamente non ci sono stati feriti. Tuttavia, molte strade della città sono state chiuse a causa degli allagamenti. In particolare, il sottopasso di via Belgio, lato monte, è stato chiuso al traffico, mentre via Imera ha subito la stessa sorte a partire dalle 17:30. Inoltre, tombini esplosi in corso Alberto Amedeo hanno aggravato ulteriormente la situazione, causando ingorghi stradali.
Le aree di Partanna, Mondello, Barcarello, via Messina Marine e via Ugo La Malfa sono state gravemente interessate dagli allagamenti. Anche lo Zen e la statale 113 hanno registrato notevoli disagi, mentre alberi caduti hanno arrecato danni in diverse zone, tra cui via Crispi, via Montelepre, piazza Giovanni Paolo II e a San Martino delle Scale, Villabate, Ficarazzi, Corleone e Partinico.
Il patrimonio storico e artistico della città ha subito danni: in via Vittorio Emanuele, una pietra marmorea si è staccata dalla facciata della chiesa di San Matteo, fortunatamente senza ferire nessuno.
A Cefalù, la situazione si è rivelata particolarmente difficile: il vento e le onde impetuose hanno distrutto un lido e un ristorante. Disagi anche all’aeroporto Falcone Borsellino, dove due voli sono stati deviati: un Vueling da Barcellona è stato reindirizzato a Napoli, mentre un volo Ryanair da Roma Fiumicino ha atterrato a Trapani.
L’Amap, la società responsabile delle reti idriche e fognarie della città, ha lanciato un avvertimento riguardo alla pressione che il maltempo esercita sulle infrastrutture urbane.