Vai al contenuto

Violenze a Capodanno, il racconto di Imogen: “Fuggiti da piazza Duomo ci siamo rifugiati nell’hotel Principe di Savoia”

Pubblicato: 17/01/2025 08:48

L’esperienza vissuta in piazza Duomo ha lasciato un segno indelebile nella vita di Imogen, una studentessa inglese di 19 anni che ha trovato il coraggio di denunciare pubblicamente di essere stata vittima di due aggressioni sessuali durante la notte di Capodanno. «Nessuno dovrebbe vivere quello che ho vissuto a Milano», afferma con determinazione. Tuttavia, è grata per il sostegno ricevuto dalle autorità e dal personale dell’Hotel Principe di Savoia, dove ha trovato rifugio dopo l’orrore.

Imogen sta completando le procedure per presentare una denuncia formale attraverso l’ambasciata italiana a Londra. Sarà ascoltata dalla magistratura italiana, che ha aperto un’indagine per stupro di gruppo, coordinata dal procuratore capo Marcello Viola. Nel suo racconto, descrive come gruppi di uomini, presumibilmente nordafricani, l’abbiano aggredita in due momenti distinti: prima al centro della piazza e poi all’ingresso della Galleria. Dopo essere fuggita con i suoi due amici, ha trovato aiuto presso il lussuoso hotel in piazza della Repubblica. «Non c’erano taxi né Uber. Eravamo esausti e confusi. Il personale dell’hotel ci ha accolti, confortati e aiutati a trovare un taxi. Sarò sempre grata per la loro gentilezza», racconta.

Nonostante il conforto ricevuto, Imogen si interroga sul motivo per cui in una piazza così affollata, con oltre 25.000 persone, non siano state prese misure di sicurezza adeguate, soprattutto considerando episodi simili accaduti tre anni prima. «Ci sarebbero dovute essere transenne per contenere la folla», osserva.

La giovane ha scelto di esporsi pubblicamente per incoraggiare altre vittime a denunciare e per contrastare ogni tentativo di strumentalizzare le violenze a fini politici. «Quello che abbiamo subito non ha nulla a che vedere con la religione. Era pura violenza e mancanza di rispetto verso le donne e il popolo italiano», sottolinea. Nonostante il trauma, Imogen è determinata a superare questa esperienza e a continuare la sua passione per i viaggi, una volta guarita.

Continua a leggere su TheSocialPost.it

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure