
Sergio Tortora, vittima di un tragico incidente avvenuto nella zona industriale di Brindisi, aveva da poco compiuto 58 anni, il 15 settembre scorso. Originario di Bisceglie, lavorava come camionista per l’azienda Dibea servicel, dove era impiegato dal 1982. Un uomo che, con oltre 42 anni di servizio, rappresentava una vera e propria colonna portante dell’azienda. La sua vita è stata spezzata a causa di un impatto con un’auto che ha causato il ribaltamento del furgone Iveco su cui si trovava, insieme a un giovane collega di origini senegalesi. L’incidente non gli ha lasciato scampo.
Sergio stava effettuando un giro di consegne, principalmente di carne, quando è accaduto il fatale incidente. Vicino alla pensione, dopo una lunga carriera fatta di sacrifici, il 58enne ha perso la vita inaspettatamente.
La notizia della sua morte ha colpito profondamente amici e conoscenti, che hanno subito espresso il loro dolore. «Non ci sono parole», è stato il commento di molti, mentre un concittadino ha scritto sui social: «Una notizia che ti toglie il fiato, specialmente quando si tratta di un amico così pieno di vita». Un altro amico ha dichiarato: «Un giorno brinderemo di nuovo insieme, amico mio Sergio, riposa in pace».
In tanti lo ricordano come una «brava persona», e molti hanno voluto esprimere il proprio cordoglio alla famiglia. «Mi dispiace davvero tanto, mi hai visto crescere, sei stato una persona simpatica e rispettosa», ha scritto qualcuno sui social. La cugina ha invece dedicato un messaggio speciale: «Ti porterò sempre nel mio cuore». Altri, increduli, hanno commentato di averlo incontrato pochi giorni prima e di non riuscire a credere a quanto accaduto.