
Il tragico decesso di un neonato all’ospedale Murri di Fermo ha scosso la comunità e ha portato a una denuncia da parte dei genitori, che chiedono giustizia per la morte del loro bambino. La Procura di Fermo ha aperto un fascicolo per omicidio colposo, indagando nove medici che hanno avuto in cura il piccolo durante il suo ricovero.
Il neonato, di soli due mesi, era nato il 5 novembre e ha perso la vita dopo appena una settimana di ospedalizzazione, in quello che sembrava inizialmente un semplice attacco influenzale. I genitori, devastati dal dolore, non accusano direttamente nessuno dei medici coinvolti, ma desiderano conoscere la verità dietro la morte del loro bambino.
La denuncia dei genitori e l’indagine in corso
Il loro avvocato, Massimo Di Bonaventura, ha dichiarato al Resto del Carlino che la famiglia ha richiesto un esame autoptico, al quale dovrebbe partecipare anche un consulente tecnico di loro fiducia, per chiarire ufficialmente le cause del decesso. La procura ha deciso di indagare anche i medici che hanno preso parte al trattamento del neonato, allo scopo di fare luce su quanto accaduto durante il suo ricovero.

I sintomi e il ricovero in ospedale
I primi segnali di malessere del bambino si sono manifestati nei primi giorni di gennaio: raffreddore e la comparsa di sangue nelle feci. La madre, preoccupata, ha consultato la pediatra, la quale ha rassicurato i genitori, attribuendo i sintomi a una possibile allergia al latte materno.
La situazione del piccolo però è peggiorata rapidamente. Le difficoltà respiratorie si sono intensificate e, su consiglio della stessa pediatra, i genitori hanno deciso di portarlo al pronto soccorso dell’ospedale Murri. Inizialmente, sembrava che il ricovero in pediatria avesse portato a un miglioramento delle sue condizioni.
Il drammatico epilogo
Purtroppo, il 1 gennaio le condizioni del neonato sono peggiorate in modo drastico. Nonostante gli sforzi dei medici, il piccolo è morto due giorni dopo, il 3 gennaio. Un finale tragico che ha sconvolto i genitori, lasciati senza risposte chiare su cosa fosse realmente accaduto durante il ricovero.
La speranza di chiarezza
La famiglia del neonato ha deciso di intraprendere un percorso legale per fare chiarezza su quanto accaduto. La procura di Fermo ha avviato un’indagine per capire se ci siano state negligenze da parte del personale medico durante il trattamento del bambino. I genitori, sconvolti e disperati, ora chiedono la verità. “Vogliamo sapere cosa è successo“, hanno dichiarato, e insieme a loro tutta la comunità attende una risposta chiara.