
Una professoressa di un liceo di Seregno, in provincia di Monza Brianza, è stata aggredita da un alunno al termine di una lezione. Il ragazzo l’ha colpita con un pugno e uno schiaffo mentre si trovavano da soli in classe. La docente, sotto shock, è stata portata al pronto soccorso e da allora non è più tornata in aula. I genitori del giovane lo hanno ritirato dalla scuola e si sono scusati per quanto accaduto.
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Il preside dell’istituto, Gianni Trezzi, ha ricostruito la vicenda per chiarire i fatti e coinvolgere studenti e docenti in un confronto. “La famiglia è profondamente dispiaciuta per l’accaduto, ha chiesto scusa alla docente”, ha spiegato Trezzi, annunciando un consiglio di classe straordinario.
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La solidarietà degli allievi
L’episodio, avvenuto il 15 gennaio, ha lasciato un’intera comunità scolastica sotto shock. Secondo quanto riportato da Il Giorno, gli studenti sono rimasti sconvolti nel vedere la loro insegnante ferita e in lacrime. “Mia figlia e i suoi compagni si sentono in colpa”, ha raccontato il padre di una studentessa, spiegando che nessuno si era accorto che l’alunno fosse rimasto in classe dopo la lezione.
Nonostante il dolore e il disorientamento, i ragazzi si sono mobilitati per sostenere la professoressa. Hanno scritto messaggi di affetto e incoraggiamento, appendendoli sui muri della scuola. “Le siamo vicini prof, ci manca e l’aspettiamo presto”, si legge su uno di questi biglietti.
Ouail Baktaoui, rappresentante degli studenti, ha descritto l’iniziativa come un gesto collettivo per dimostrare solidarietà e dire no alla violenza. “Abbiamo creato un muro contro la violenza, vogliamo che la prof sappia che non è sola”, ha dichiarato.
La sicurezza nelle scuole
La vicenda ha riacceso il dibattito sulla sicurezza nelle scuole italiane. Episodi di aggressioni a docenti e personale scolastico non sono rari: secondo i dati, se ne verificano in media 133 all’anno, uno ogni due giorni.
“Prof, non è sola. Qui avrà sempre un gruppo di studenti che la stima e la supporta”, recita un altro messaggio. Parole semplici, ma piene di significato, che raccontano la forza di una comunità capace di reagire unita davanti a un evento drammatico.