
Una tragedia ha colpito la comunità di Magherno e Copiano, nel Pavese. Giovanni Somma, un sessantenne originario di Palermo, è morto in un incidente stradale avvenuto sulla Sp9. L’uomo viaggiava su un monopattino quando si è scontrato con un furgone. Lascia la moglie e tre figli, due ragazzi di 28 e 26 anni e una ragazza di 20.
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Dettagli dell’incidente
L’incidente è avvenuto martedì pomeriggio, 22 gennaio. Giovanni utilizzava il monopattino da qualche mese, dopo aver perso l’auto in un altro scontro frontale.
Il sindaco di Magherno, Giovanni Amato, ha confermato che il precedente incidente aveva coinvolto un dipendente del Comune di Vistarino.
La famiglia della vittima si era trasferita a Magherno nel 2016, provenendo da Cesano Boscone. Amato ha espresso il suo dispiacere per la tragedia, sottolineando che è la seconda in pochi giorni. Sabato scorso, un giovane di 22 anni, Billy Cardenas, ha perso la vita in un altro incidente a Magherno.
Un tratto pericoloso
Andrea Itraloni, sindaco di Copiano, ha riflettuto sulla pericolosità del transito in monopattino su certe strade. Ha affermato che l’uso del monopattino deve essere limitato e che le recenti modifiche al Codice della strada vanno in quella direzione.
In attesa dei decreti attuativi sull’obbligo di targa e assicurazione per i monopattini, già in vigore ci sono l’uso obbligatorio del casco e il divieto di circolare fuori dai centri abitati.
La dinamica dei fatti
L’incidente si è verificato sulla Provinciale che collega Copiano a Vistarino. Il punto della collisione si trovava nel centro abitato di Copiano. Non si è trattato di un investimento da dietro; i mezzi procedevano in direzioni opposte.
Questa tragica vicenda solleva interrogativi sulla sicurezza stradale e sull’uso dei monopattini. La comunità piange la perdita di Giovanni Somma mentre si attende una riflessione profonda sulle misure da adottare per garantire la sicurezza di tutti gli utenti della strada.