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Bufera nel calcio: l’allenatore del Trapani Capuano, già noto per i suoi sfoghi, esonerato per insulti a staff e calciatori

Pubblicato: 28/01/2025 16:08

Anche il calcio moderno conserva aspetti folkloristici, e ci racconta storie che sembrano uscite da un’altra epoca. Questo è il caso in un allenatore già noto per i suoi sfoghi e per le sue intemperanze, tanto da essere finito davanti alle telecamere di Striscia la Notizia per ricevere il leggendario “tapiro d’oro“. E ora la storia, che fa sorridere ma di certo non i diretti interessati, si ripete.

L’esperienza di Eziolino Capuano sulla panchina del Trapani è durata meno di un mese. Il presidente Valerio Antonini ha annunciato l’esonero dell’ex allenatore del Foggia martedì mattina, motivandolo con un rapporto conflittuale con giocatori e staff. La decisione di allontanare Capuano è stata presa “per giusta causa“, a seguito di una serie di offese gravi e irriguardose rivolte alla squadra e ai collaboratori.

La causa dell’esonero e la reazione del presidente

Antonini, visibilmente sconvolto dalla situazione, ha scritto sui social di non aver mai affrontato una situazione simile in tutta la sua carriera: “Mai sentito in vita mia quello che mi hanno raccontato giocatori e staff“, ha spiegato il massimo dirigente. Il Presidente ha sottolineato che il comportamento del tecnico ha spinto l’intera squadra a chiedere l’allontanamento di Capuano. La vicenda verrà ora portata davanti al collegio arbitrale per una valutazione formale.

Capuano era tornato al Trapani a metà dicembre, dopo l’esonero di Salvatore Aronica, ma il suo rapporto con la squadra è stato fin da subito difficile. Famoso per i suoi metodi di lavoro autoritari e per le sue dichiarazioni provocatorie, Capuano non ha mai nascosto la sua concezione di allenatore “rigoroso”, come quando ha dichiarato di essere un “Robin Hood” del calcio e che i calciatori devono rispettare la maglia e la città.

Il passato di Capuano e i suoi metodi di allenamento

Già in passato, Capuano aveva suscitato polemiche. L’episodio più famoso avvenne quando allenava il Taranto. In quell’occasione, uno dei suoi giocatori diffuse un audio in cui l’allenatore urlava “vi squarto” ai giocatori. Una mattana fece muovere persino Striscia la Notizia. Questi comportamenti autoritari, purtroppo, si sono ripetuti anche al Trapani, dove Capuano non è riuscito a instaurare un rapporto di fiducia con i calciatori.

Il breve percorso al Trapani: risultati e dimissioni

Capuano aveva preso la guida della squadra in Serie C dopo l’esonero di Aronica, e il suo bilancio sul campo non è stato deludente. In otto partite, ha ottenuto tre vittorie, tre pareggi e due sconfitte, l’ultima delle quali è arrivata domenica scorsa contro la Juventus Next Gen a Biella. Nonostante questo, la sua permanenza a Trapani si è conclusa molto presto.

Un anno di cambiamenti per Capuano

Quello di Trapani è il secondo esonero per Capuano in meno di un anno. Nel mese di ottobre, infatti, aveva lasciato il Foggia in maniera improvvisa, nell’intervallo di una partita contro il Sorrento, giustificando la sua decisione con il malcontento per “certe cose” che aveva visto, citando anche un incidente che aveva coinvolto tre giovani tifosi. Anche in quella situazione, Capuano aveva criticato apertamente i suoi giocatori per il loro atteggiamento.

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