
Bisognerà attendere i risultati dell’autopsia e gli accertamenti tossicologici per capire come e quando sia morto Andrea Prospero, il 19enne di Lanciano trovato senza vita in un b&b del centro storico di Perugia. Scomparso per 5 giorni, con i famigliari impegnati nelle disperate ricerche assieme alle forze dell’ordine, il ragazzo è stato ritrovato nella stanza presa in affitto quando l’agenzia immobiliare ha iniziato a cercarlo per il conto non pagato e ha collegato il nome di chi aveva prenotato a quello del ragazzo che veniva cercato a Perugia con droni e cani molecolari.
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La prenotazione, è emerso, risale all’inizio di gennaio, ma le verifiche non avrebbero evidenziato il suo nominativo. Al momento, tra le ipotesi della tragedia c’è quella di un malore che avrebbe colpito il ragazzo. Possibile che sia successo in seguito all’assunzione dei farmaci di cui la polizia ha ritrovato delle confezioni nella stanza.
Misterioso il ritrovamento di 4 cellulari al pari della necessità di affittare una stanza diversa da quella dello studentato dove alloggiava. Nelle scorse ore, intanto, alla presenza dei familiari, si è svolta una fiaccolata per le vie del centro storico di Perugia a cui hanno preso parte centinaia di persone, molti studenti e i rappresentanti delle istituzioni.