
Roberto Vannacci, eurodeputato della Lega, ha partecipato insieme alla moglie alla terza serata del Festival di Sanremo, uscendo entusiasta dall’Ariston. «Una bellissima serata, difficile dire chi mi è piaciuto di più, poi per me è una prima. Il Festival non lo seguo quasi mai, quelli passati non li ho seguiti, è stato un bellissimo spettacolo», ha dichiarato.
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L’invito, ha precisato Vannacci, è arrivato da “Incontro Sanremo”, senza necessità di ulteriori chiarimenti. Prima di lasciare il teatro, il generale si è fermato per alcune foto con un reparto della Guardia di Finanza, presente all’ingresso per motivi di sicurezza.
Il commento sulle tematiche politiche
Vannacci ha poi espresso la sua opinione su possibili riferimenti politici durante il Festival di Sanremo. «La politica con lo spettacolo non c’entra, non è il caso di sdoganare tematiche politiche durante uno spettacolo. Se un monologo è di poesia va bene, se ha uno sfondo politico, o sociale, o scottante in uno spettacolo di varietà si potrebbe evitare», ha affermato.
La moglie di Vannacci: “Da apprezzare l’assenza di uomini con la gonna”
Presente anche Camelia Mihailescu, moglie dell’eurodeputato, che ha commentato: «Da apprezzare che questa volta non abbiamo visto uomini con la gonna». Un’osservazione condivisa da Vannacci, che ha aggiunto: «Anche io lo apprezzo, ma solo per una questione di tradizione e cultura, perché un uomo con la gonna in Scozia ci sta benissimo, a Sanremo no». Il generale ha infine ribadito che il suo invito è arrivato da un’associazione e non da altre fonti.