
Urla, minacce di morte, oggetti lanciati e pipì sul muro. Scene surreali al Policlinico Gemelli di Roma, dove un medico di 32 anni, originario di Lamezia Terme, ha scatenato il panico. La vicenda è avvenuta il 27 gennaio, ma la notizia è stata resa pubblica martedì 18 febbraio 2025.
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L’episodio scatenante
Il medico è arrivato in ambulanza accompagnando un paziente da Messina. Dopo pochi minuti ha iniziato a protestare contro il comportamento dei colleghi nella gestione del malato. La tensione è salita rapidamente.
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Minacce e gesti folli
“Non sapete chi sono. Vi faccio uccidere“, ha urlato, vantando presunti legami con clan malavitosi calabresi. In preda all’ira, ha fatto pipì sul muro del posto di polizia dell’ospedale. Poi ha lanciato una bottiglietta d’acqua, senza colpire nessuno.
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Intervento della polizia e arresto
Gli agenti sono intervenuti per fermarlo. Il medico è stato arrestato con l’accusa di minaccia aggravata a pubblico ufficiale. Inoltre, è stato denunciato per interruzione di pubblico servizio. La situazione ora è sotto controllo, ma il caso continua a far discutere.