
Un giovane brasiliano di soli 14 anni è deceduto in ospedale dopo una settimana di sofferenze, caratterizzate da vomito e forti dolori, dopo aver rivelato ai genitori di essersi iniettato nella gamba un liquido derivante da una farfalla schiacciata. Questa tragica vicenda proviene da Planalto, un comune situato nello Stato di Bahia, dove il ragazzo è morto mercoledì scorso.
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Durante il periodo di ricovero, il minore ha raccontato ai genitori e ai medici di aver iniziato a sentirsi male nei giorni precedenti, dopo aver iniettato i resti di una farfalla schiacciata, mescolati con acqua. La polizia locale è stata informata del caso e ha avviato un’indagine per chiarire i dettagli della situazione.
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Dalle indagini finora condotte, sembra che inizialmente il ragazzo abbia mentito ai genitori, che lo avevano visto zoppicare e gli avevano chiesto cosa fosse successo. Il 14enne li avrebbe tranquillizzati, affermando di essersi fatto male giocando a calcio.
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Tuttavia, nei giorni successivi, le sue condizioni di salute sono peggiorate e l’adolescente è stato trasportato d’urgenza al pronto soccorso, dove è stato ricoverato all’ospedale municipale di Planalto con intensi dolori, vomito e diarrea, oltre a un evidente ematoma sulla gamba. Nonostante gli sforzi dei medici, il suo stato di salute è continuato a deteriorarsi, portando alla sua morte una settimana dopo, anche dopo un trasferimento all’ospedale generale di Vitória da Conquista.
“La polizia ha confermato che il ragazzo si è iniettato il contenuto di una farfalla schiacciata nella gamba destra utilizzando una siringa”, si legge in una nota ufficiale. Gli investigatori hanno scoperto che la siringa era nascosta nella sua stanza, rinvenuta dalla famiglia dopo la sua morte.
Non ci sono state spiegazioni sul motivo per cui il ragazzo abbia deciso di schiacciare la farfalla e iniettarsi il liquido, ma gli inquirenti non escludono la possibilità che possa aver partecipato a una sfida virale sui social media, conducendo questo terribile esperimento nella propria stanza. Ora si attende l’esito dell’autopsia per chiarire ulteriormente quanto accaduto.