Una forte scossa di terremoto ha colpito l’area dei Campi Flegrei nella notte tra giovedì 6 e venerdì 7 marzo 2025. L’epicentro è stato localizzato nei pressi di via Suolo San Gennaro, con una magnitudo registrata dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) pari a 3.2. L’evento sismico si è verificato alle 00:38 ora locale, con una profondità di 0,81 km, risultando percepito distintamente dalla popolazione.
L’evento e il timore di una ripresa del bradisismo
Già poche ore prima, un’altra scossa di magnitudo 2.1, accompagnata da un forte boato, aveva generato preoccupazione tra i residenti, alimentando i timori per una possibile ripresa dell’attività bradisismica. Nelle ultime settimane, infatti, la sequenza sismica nell’area si era in parte attenuata, con scosse di minore intensità.
L’intervento del Comune di Pozzuoli
Subito dopo il sisma, il Comune di Pozzuoli ha diffuso un comunicato ufficiale per informare la popolazione, confermando l’evento e la sua localizzazione. L’Osservatorio Vesuviano ha segnalato che la scossa potrebbe essere stata accompagnata da un boato, percepito in particolare nelle zone più vicine all’epicentro.
Le autorità hanno invitato i cittadini a segnalare eventuali danni o disagi ai seguenti numeri di emergenza:
Centrale Operativa Polizia Municipale: 081/8551891
Protezione Civile: 081/18894400
L’Osservatorio Vesuviano continuerà a monitorare l’evoluzione del fenomeno bradisismico, con aggiornamenti disponibili attraverso i bollettini settimanali e mensili pubblicati sul sito ufficiale dell’INGV.
Preoccupazione tra i residenti
Il nuovo evento sismico riporta l’attenzione sulla delicata situazione geologica dell’area, dove il fenomeno del bradisismo continua a destare allarme tra gli abitanti. Le scosse ripetute e i boati percepiti nelle ultime ore alimentano le preoccupazioni per una possibile escalation dell’attività del supervulcano flegreo, che da mesi mostra segnali di sollevamento del suolo.