
Anche Elly Schlein entra a gamba tesa contro Giorgia Meloni nella polemica sul caso Ventotene. “Meloni ha oltraggiato la memoria del Manifesto di Ventotene. – così la segretaria del Pd, intervistata dall’Agenzia Vista sulle comunicazioni della premier in vista del Consiglio europeo – Riconosciuto da tutti come la base su cui si è fondata l’Unione europea, perché l’hanno scritto giovani mandati al confino dai fascisti che non risposero all’odio e alla privazione di libertà con altro odio e altra privazione di libertà, ma con una visione che nell’Europa federale superasse i nazionalismi che nel nostro continente hanno prodotto soltanto guerre, anche oggi”.
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“Non si permetta mai più di oltraggiare la memoria di Altiero Spinelli, Ursula Hirschmann, Ernesto e Ada Rossi, Eugenio Colorni. Se siamo qui a discutere in un Parlamento democratico è grazie a persone come loro. Dice che quell’Europa non è la sua. E allora le chiedo se la sua Italia è quella della Costituzione perché sono gli stessi antifascisti che l’hanno scritta. E stiamo ancora aspettando che si dichiari antifascista pure lei”, conclude la Schlein.