Vittorio Sgarbi è ancora ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma a causa della sua grave depressione. Le sue condizioni sono definite “stabili”, ma resta la necessità dell’alimentazione artificiale. A fornire aggiornamenti è stata la figlia Evelina Sgarbi, ospite nel programma di Caterina Balivo, “La Volta Buona”.
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Il difficile rapporto con l’entourage del padre
Evelina ha ammesso di non essere più andata a trovare il padre dalla scorsa settimana a causa di un “clima pesante” che si sarebbe creato attorno a lui. “Non vedo papà dalla scorsa settimana, la situazione è difficile sia per come sta lui che per tutto l’insieme che c’è intorno. Non dicono apertamente che non sono benvoluta, ma di fatto mi ci fanno sentire”, ha spiegato con voce rotta dall’emozione.
Alla domanda se questo atteggiamento potesse essere legato alla sua decisione di parlare pubblicamente delle condizioni del padre, Evelina ha risposto: “Sì, forse. Anche. Ma non vedo cosa ci sia di incredibile: è mio padre e lui ha sempre parlato di tutto ed è una notizia pubblica”. Nonostante le difficoltà, ha assicurato che tornerà comunque a fargli visita, sebbene in un contesto che non le permette di essere serena.
Il futuro dopo il ricovero
Per quanto riguarda lo stato di salute di Vittorio Sgarbi, Evelina ha confermato che viene nutrito artificialmente e che riceve aggiornamenti tramite terzi: “È stabile, ma la mia preoccupazione è per quando verrà dimesso. Tornare a casa significherebbe tornare alla condizione di prima”. Già nella precedente intervista aveva sottolineato l’importanza di un ricovero in una struttura specializzata, convinta che la situazione richieda un intervento tempestivo. Ha poi fatto riferimento alla sorella Alba Sgarbi, che vive in Albania, confermando che sarebbe andata a trovare il padre, pur senza avere contatti diretti con lei.
“Non vedo papà dalla scorsa settimana”. Vittorio Sgarbi ricoverato in ospedale per depressione. A #LVB parla la figlia Evelina pic.twitter.com/SJnJluwesw
— La Volta Buona (@voltabuonarai) April 3, 2025
Il messaggio di un bambino di 5 anni
Infine, Evelina ha condiviso un momento di commozione raccontando di aver ricevuto molti messaggi di sostegno, tra cui quello di una madre il cui figlio di 5 anni ha appreso dai telegiornali della malattia di Sgarbi e ha chiesto spiegazioni sulla depressione. Il bambino avrebbe poi espresso il desiderio di far recapitare un disegno al critico d’arte, un gesto che ha profondamente toccato Evelina: “Spero di recuperarlo il prima possibile”.