
Nel consueto appuntamento domenicale con Che tempo che fa sul canale Nove, Luciana Littizzetto torna a parlare di politica con la sua tradizionale “letterina”. Questa volta, il destinatario delle sue ironie è Elon Musk, imprenditore miliardario e figura centrale di molte controversie internazionali. Seduta accanto a Fabio Fazio, la comica torinese si rivolge direttamente a quello che definisce “Mister X, Mister Tesla, Mister Doge”, e con sarcasmo lo chiama anche “braccio destro di Donald Trump”.
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“Ti scrivo con la tenerezza con cui si guarda un razzo dei tuoi… e poi esplode”
Con il suo stile tagliente, Littizzetto apre la sua lettera dicendosi europea ma “onesta”, alludendo a una delle tante accuse rivolte agli avversari di Musk. La comica prosegue citando le recenti indiscrezioni secondo cui Musk sarebbe intenzionato a lasciare l’amministrazione Trump: “Vai, Mask. Vai a cercare nuove fortune in giro per il mondo”.

Tra le battute, non mancano riferimenti ai crolli finanziari dell’imprenditore: “Hai perso 137 miliardi di patrimonio in 60 giorni, un trionfo simile non si vedeva dai tempi del crack Parmalat”. E aggiunge: “Sei riuscito a farci stare sul clo anche le auto elettriche. Fino a due mesi fa la Tesla era la macchina più fga del mondo e ora non la vuole più nemmeno Fratoianni”.
"Caro Musk, Musk caro. Mascara.
— Che Tempo Che Fa (@chetempochefa) April 6, 2025
Intanto mi presento: sono Luciana, sono europea ma non ho mai rubato niente.
Mai mai. Una volta per sbaglio dalla pettinatrice ho preso un ombrello che non era mio ma l’ho subito restituito.
Ti scrivo questa lettera con la tenerezza con cui si… pic.twitter.com/vLLKvUb6ep
“Riduci la ketamina, hai messo al mondo troppi figli per devastarti”
Littizzetto continua, toccando ironicamente anche la vita privata e i progetti futuri del magnate: “Non venire qua in Italia a venderci satelliti, non abbiamo il becco di un quattrino. Riduci la dose di ketamina, dammi retta…”. Poi, un consiglio sarcastico: “Impiantati un chip nel cervello, così puoi guardare tutte le puntate di Mare fuori direttamente dalla cornea”.
La lettera si chiude con una riflessione sul social network di Musk: “Controlla le vagonate di odio che si riversano sul tuo social ogni giorno. Fai un po’ di pulizia in quella piazza lordata di razzisti, xenofobi, violenti e sessisti…”. E infine, l’ultimo affondo: “Dimettersi non è una sconfitta, è un’opportunità. Se vuoi davvero salvare il mondo, lascialo stare”.